MILANO (Reuters) - Piazza Affari ha chiuso l'ultima seduta prima del ponte di Ferragosto in lieve rialzo, con l'indice FTSE Mib ingessato in uno stretto trading range a cavallo dei 17.000 punti.
Seppur con volumi molto contenuti, la borsa milanese è andata meglio rispetto alle altre piazze europee, trovando sostegno nel comparto bancario.
A questo proposito uno spunto arriva dall'operazione sugli Npl annunciata stamane da Banca Popolare di Bari con l'utilizzo dei Gacs, prima cartolarizzazione sul mercato italiano con garanzia pubblica.
Il FTSE Mib ha chiuso in rialzo dello 0,17% a 16.997 punti, l'ALL SHARE ha guadagnato lo 0,15% a 18.660 punti. I volumi non vanno oltre 1,45 miliardi di euro di controvalore. In Europa il benchmark FTSEurofirst segna -0,18%.
In un comparto bancario in rialzo dello 0,52%, in evidenza MPS (MI:BMPS) (+1,25%). L'operazione dell'istituto pugliese, apripista per le altre banche italiane, è vista dagli operatori come un benchmark in primo luogo per la banca senese che a fine luglio, a seguito della bocciatura negli stress test Eba, ha annunciato un piano, approvato da Bce e Ue, per cedere l'intero portafoglio sofferenze da 9,2 miliardi al 33% del valore nominale, coprendo le perdite con un aumento da 5 miliardi.
Nel settore, forte anche CARIGE (+3,39%) anch'essa impegnata in un impegnativo piano di cessione sofferenze. In spolvero anche UBI (MI:UBI) (+1,35%) e UNICREDIT (MI:CRDI) (+1,05%). In controtendenza POP EMILIA (MI:EMII), che ha perso l'1,4%.
ATLANTIA (MI:ATL), YOOX (MI:YNAP) e BUZZI (MI:BZU) sono stati tra i migliori titoli del listino principale.
Debole invece RECORDATI (MI:RECI), con un calo del 2,73%.
Hanno ritracciato gli assicurativi UNIPOL (MI:UNPI), UNIPOLSAI (MI:US) e GENERALI (MI:GASI).
IMA ha chiuso in rialzo del 2,3% dopo la pubblicazione dei risultati.
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