ROMA (Reuters) - A due mesi dal referendum costituzionale, i sondaggi rilevano che gli italiani sono ancora incerti sull'esito della consultazione che si terrà il prossimo 4 dicembre.
La riforma riduce il ruolo del Senato, che non sarà più eletto direttamente e non voterà la fiducia al governo, e i poteri delle Regioni su alcune materie.
Per il premier Matteo Renzi, la riforma aumenterà la stabilità del governo e accelererà l'approvazione delle leggi. Per chi sostiene il no al referendum, essa mette invece a rischio l'equilibrio tra i poteri dello Stato e riduce la democrazia.
Ecco un quadro dei più recenti sondaggi con le percentuali relative al sì, al no e agli indecisi. Sono invece esclusi coloro che intendono astenersi.
ISTITUTO SÌ NO INDECISI DATA
IXÈ 38 36 26 30/09
INDEX RESEARCH 48,5 51,5 * 29/09
EMG ACQUA 29,6 35,5 34,9 26/09
EUMETRA 45 55 * 26/09
IXÈ 38 35 27 23/09
INDEX RESEARCH 49 51 * 22/09
EMG ACQUA 30,1 34,1 35,8 19/09
EUMETRA 47 53 * 19/09
IXÈ 39 37 24 16/09
EMG ACQUA 28,5 30,8 40,7 12/09
IXÈ 40 36 24 08/09
EMG ACQUA 26,9 28,4 44,7 05/09
IXÈ 42 35 23 01/09
* il sondaggio esclude gli indecisi