LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio scendono, messi sotto pressione dai timori che i tagli alla produzione da parte dei grandi esportatori non siano sufficienti a ridurre l'eccesso di fornitura a livello globale che sta deprimendo il mercato da circa tre anni.
Il Brent cede 40 centesimi al barile a 51,89 dollari, dopo avere guadagnato 14 centesimi ieri. Il greggio leggero Usa perde 20 centesimi a 49,60 dollari al barile.
L'Opec e altri produttori inclusa la Russia hanno raggiunto un accordo la scorsa settimana per mantenere un controllo serrato fino alla fine del primo trimestre del 2018, nove mesi in più rispetto a quanto originariamente previsto.
La produzione complessiva da parte dell'Opec e di altri produttori si manterrà intorno a 1,8 milioni di barili al giorno al di sotto del livello raggiunto alla fine dello scorso anno.