DUBLINO (Reuters) - Ryanair (LON:RYA) oggi è alle prese con il più grande sciopero di una giornata della sua storia, con i piloti di cinque paesi europei che si asterranno dal lavoro costringendo la compagna a cancellare un volo su sei, nel momento di picco delle partenze estive.
La compagnia era riuscita a evitare grossi scioperi dal Natale scorso grazie al riconoscimento dei sindacali, per la prima volta nei suoi 30 anni di attività, ma non è riuscita a placare l'ira dei piloti per gli scarsi progressi nei negoziati sul contratto di lavoro collettivo.
Negli ultimi giorni, dopo la proclamazione dello sciopero, Ryanair, la più grande compagnia low-cost europea, ha annunciato la cancellazione di 250 voli da e per la Germania, 104 in Belgio, 42 in Svezia e Irlanda. In quest'ultimo paese, dove ha la sua sede, un quarto dei piloti sono in sciopero.
A luglio la compagnia aveva dovuto cancellare 300 voli per la protesta del personale di cabina in Belgio, Portogallo e Spagna.
Ryanair ha provocato ulteriormente l'ira dei sindacati minacciando di spostare posti di lavoro in paesi non colpiti dagli scioperi, mentre ha tagliato del 20% la flotta invernale di base a Dublino e ha annunciato il licenziamento di oltre 300 impiegati.
Ryanair opera oltre 2.000 voli al giorno, serve 223 aeroporti in 37 paesi in Europa e Nord Africa.
(Padraic Halpin)