Investing.com - L’economia giapponese segna una contrazione maggiore del previsto nel quarto trimestre, secondo i dati rilasciati stamane, per via del calo della spesa dei consumatori e delle esportazioni.
L’Ufficio di Gabinetto ha dichiarato che il prodotto interno lordo si è contratto al tasso annuo dell’1,4% nel trimestre terminato a dicembre, più dell’1,2% previsto e dopo la crescita rivista dell’1,3% del secondo trimestre.
La spesa delle imprese è cresciuta dell’1,4% nel quarto trimestre rispetto al trimestre precedente, ma la spesa dei consumatori, responsabile del 60% del PIL, è scesa dello 0,8% secondo il report.
Nel 2015 l’economia nipponica è cresciuta di solo lo 0,4%, dal momento che l’impennata del 2,7% delle esportazioni ha controbilanciato il crollo dell’1,2% della spesa dei consumatori.
I dati deludenti hanno messo in evidenza le difficoltà che si trovano ad affrontare i policymaker che stanno cercando di dare slancio all’inflazione della terza economia mondiale.
Il mese scorso la Banca del Giappone ha sorpreso i mercati decidendo di adottare tassi di interesse negativi, nei timori che il rallentamento della crescita in Cina e l’aumento della volatilità sui mercati globali possano far aumentare il rischio di deflazione.