BERLINO/ANKARA (Reuters) - Il Parlamento tedesco ha votato oggi una risoluzione che definisce "genocidio" l'esecuzione degli armeni da parte delle forze ottomane nel 1915, un atto che rischia di compromettere le relazioni tra Berlino e Ankara.
Il Bundestag stamani ha votato a schiacciante maggioranza la risoluzione, che ha un valore simbolico, in un momento in cui l'Europa ha bisogno dell'aiuto della Turchia per combattere la crisi migratoria.
Dopo il voto Ankara ha richiamato l'ambasciatore per consultazioni. Lo ha dichiarato il primo ministro turco Binali Yildirim, in un discorso in cui ha detto che "la lobby razzista armena" è responsabile della decisione del Parlamento tedesco.
Da Nairobi il presidente Tayyip Erdogan ha detto che la decisione tedesca avrà un serio impatto sulle relazioni con Berlino.
Nulla ha potuto, per fermare la risoluzione, la cancelliera tedesca Angela Merkel, che ha promosso un accordo con la Turchia in base al quale Ankara aiuterà a combattere i flussi dei migranti in cambio della liberalizzazione dei visti per i suoi cittadini e l'accelerazione dei colloqui per l'ingresso nell'Ue.