Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Ilva, per ArcelorMittal è "strategica", Cdp incontra turchi e Arvedi

Pubblicato 03.06.2016, 11:15
Aggiornato 03.06.2016, 11:20
© Reuters. Logo Ilva stampato sulla divisa di un operaio.
LUX
-

di Massimiliano Di Giorgio

ROMA (Reuters) - Ilva, la più grande azienda siderurgica italiana, è "strategica" per ArcelorMittal, che chiede a Cassa Depositi e Prestiti di schierarsi al suo fianco per acquisirla.

Lo ha detto il responsabile delle M&A del colosso siderurgico mondiale, Ondra Otradovec, in un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano "Il Sole 24 Ore", in cui conferma la partecipazione in cordata con il gruppo Marcegaglia che però entrerebbe con il 15% a fronte dell'85% di Arcelor.

Nei giorni scorsi, però, Cdp ha incontrato i rappresentanti dell'italiana Arvedi e dell'azienda turca Erdemir, principale gruppo siderurgico turco, in un vertice a cui hanno partecipato anche advisor finanziari e legali, ha detto a Reuters una fonte a conoscenza del dossier. E continuano a rincorrersi i rumour su una preferenza da parte del governo per una cordata più "nazionale" e meno dominata da Arcelor, che ha interessi più globali.

Non è stato possibile avere commenti sulla circostanza dell'incontro da Cdp, che ha già manifestato ufficialmente il proprio interesse ad acquisire una partecipazione di minoranza nella "nuova" Ilva.

All'intervento di Cassa è poi legato anche quello della Delfin, la finanziaria della famiglia Del Vecchio, che controlla Luxottica (MI:LUX).

Questa settimana il governo ha varato un decreto che prolunga al 30 giugno la scadenza delle offerte vincolanti per Ilva e prevede un tempo di quattro mesi per valutare prima di tutto il piano ambientale.

Nell'intervista, Otradovec ha detto che il piano industriale del tandem Arcelor-Marcegaglia prevede inizialmente una produzione di 6 milioni di tonnellate di acciaio l'anno, con tre altoforni (contro i cinque dell'Ilva a Taranto).

Ilva, in amministrazione straordinaria da oltre un anno e al centro di un processo per disastro ambientale a Taranto, conta oltre 11.000 dipendenti solo nella città pugliese e negli ultimi tre anni ha perso circa 3 miliardi di euro. Lo scorso anno ha ridotto i volumi di spedito da 5,9 a 4,7 milioni di tonnellate di acciaio.

© Reuters. Logo Ilva stampato sulla divisa di un operaio.

"Il livello occupazionale dovrà essere proporzionato ai livelli produttivi che gradualmente realizzeremo sulla base di parametri utilizzati anche dalle altre aziende europee del settore", ha detto Otradovec, senza fornire dettagli.

Arcelor esclude anche di utilizzare il cosiddetto preridotto per la produzione di acciaio, sistema meno inquinante che prevede l'uso di energia elettrica.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.