Gli analisti di Bernstein hanno commentato la recente discussione sui social media incentrata su Nvidia (NASDAQ:NVDA).
Sebbene queste tesi brevi abbiano suscitato una certa attenzione, sono considerate prive di fondamento e caratterizzate dagli analisti di Bernstein come "puerili" o di natura immatura.
Una delle critiche menzionate in uno di questi rapporti è che l'revenues di NVIDIA è cresciuto significativamente rispetto all'anno precedente nel secondo trimestre (FQ2), ma il costo del venduto (COGS) ha mostrato un movimento minimo.
"Una lettura più attenta dei documenti richiesti rivelerebbe che, escludendo gli oneri, il COGS è effettivamente aumentato di circa il 70% su base annua nel secondo trimestre, insieme a un aumento del 101% del fatturato, con un margine lordo incrementale di circa il 76% e del tutto normale data la forza su base annua dei data center", hanno affermato gli analisti.
La seconda argomentazione dell'orso è legata al vendor di GPU cloud Coreweave, con l'accusa di illeciti o di cattiva amministrazione legati al modello di business di Coreweave, al management, alla recente linea di debito e all'investimento di NVIDIA nella società.
"NVIDIA ha una partecipazione in Coreweave, ma anche in numerose altre startup di AI. Poiché aziende come Coreweave creano attività basate sulle GPU NVIDIA, è nell'interesse di quest'ultima vederle avere successo, dato che la loro presenza offre una contropartita alla minaccia dei CSP più grandi che sviluppano le proprie offerte interne di AI", hanno osservato gli analisti.
Gli analisti hanno lanciato un ultimo messaggio agli investitori.
"Ci piace NVIDIA e, come molti di voi sanno, amiamo usare Twitter. Ma se volete discutere la tesi ribassista sul titolo, siamo perfettamente disposti e felici di farlo (ovviamente attraverso i canali appropriati), risparmiandovi il fastidio di ricevere le vostre tesi da un account Twitter a caso".
Il titolo Nvidia è valutato Outperform, con un obiettivo di prezzo di 675 dollari per azione.