Investing.com – Prevista un’apertura in rialzo giovedì dopo che un accordo per l’innalzamento del tetto del debito è passato alla Camera dei Rappresentanti, rendendo meno probabile un disastroso default degli Stati Uniti.
La situazione di tensione che circonda il tetto del debito degli Stati Uniti potrebbe avviarsi verso una conclusione nei prossimi giorni, dopo che la Camera dei Rappresentanti ha votato mercoledì a favore di un accordo che solleva il limite di indebitamento di 31.400 miliardi di dollari.
Il disegno di legge, che sospenderebbe il tetto del debito fino al 2025 e limiterebbe alcune spese governative, passa ora al Senato, dove il leader della maggioranza Chuck Schumer ha dichiarato di voler portare il provvedimento in aula “il prima possibile”.
Ciò significa che il disegno di legge ha una forte possibilità di essere promulgato prima di un default governativo potenzialmente catastrofico il 5 giugno.
Dato che un potenziale default ha perso il suo potere di influenzare i mercati, gli investitori si stanno rivolgendo sempre più alla prossima riunione della Federal Reserve, il 13 e 14 giugno, come prossimo probabile catalizzatore.
Il presidente della Federal Reserve di Philadelphia, Patrick Harker, ha dichiarato mercoledì di essere propenso a votare per una pausa nei rialzi dei tassi d’interesse durante la riunione, ma ha aggiunto che i dati sui salari di venerdì “potrebbero farmi cambiare idea”.
Il rapporto ufficiale sui posti di lavoro negli Stati Uniti alla fine di questa settimana dovrebbe mostrare che l’occupazione non agricola è aumentata di 180.000 unità a maggio, in calo rispetto alle 253.000 unità del mese precedente.
Tuttavia, i dati pubblicati mercoledì hanno mostrato che le posizioni di lavoro aperte, un indicatore della domanda di lavoro, è aumentato di 358.000 unità a 10,1 milioni l’ultimo giorno di aprile, ponendo fine a tre cali mensili consecutivi, mentre anche il dato di marzo è stato rivisto al rialzo.
Il rapporto sull’occupazione non agricola ADP di maggio e le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione settimanali sono attese più tardi nel corso della sessione e forniranno ulteriori dati che il mercato (e i funzionari della Fed) dovranno assimilare.
Tra le notizie societarie, sono attesi gli utili trimestrali di Broadcom (NASDAQ:AVGO), produttore di chip, e di Dollar General (NYSE:DG), catena di discount.
Inoltre, il titolo Nordstrom (NYSE:JWN) è salito di quasi il 6% nel premarket dopo che l’operatore dei grandi magazzini ha riportato vendite migliori del previsto per il trimestre di aprile.
Il titolo Salesforce (NYSE:CRM) è sceso del 5,5% dopo che la società di software cloud-based ha registrato un aumento dell’11% del fatturato trimestrale, il ritmo di crescita più lento degli ultimi 13 anni, a causa della riduzione delle spese da parte delle aziende.
I prezzi del petrolio hanno oscillato tra rialzi e ribassi, mentre gli operatori hanno assimilato un sondaggio privato sull’attività manifatturiera cinese positivo e un aumento inatteso delle scorte USA.
I dati dell’American Petroleum Institute hanno mostrato che le scorte USA sono aumentate di circa il 5,2 milioni di barili la scorsa settimana. Se confermato dai dati ufficiali nel corso della sessione, questo potrebbe scatenare preoccupazioni per l’eccesso di offerta nel più grande mercato di consumo del mondo.
Al momento della scrittura i future del greggio USA erano in calo dello 0,7% a 67,59 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,7% a 72,08 dollari.
Inoltre, future dell’oro sono saliti dello 0,1% a 1.983,75 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD è salito dello 0,2% a 1,0709.