Investing.com - I mercati azionari europei si sono stabilizzati mercoledì, con il rally del rischio che ha dominato il sentiment alla fine dell'anno scorso in pausa mentre gli investitori digeriscono i principali dati economici.
Alle 03:10 ET (08:10 GMT), il DAX index in Germania era sostanzialmente piatto, il FTSE 100 nel Regno Unito è salito dello 0,2%, mentre il CAC 40 in Francia è sceso dello 0,1%.
Pausa del rally del rischio
Le azioni europee hanno registrato forti guadagni alla fine del 2023, ma l'ottimismo del mercato, generato dalla speranza che le banche centrali annuncino tagli anticipati dei tassi di interesse, si è affievolito di fronte ai deludenti dati economici.
Attività manifatturiera I dati, pubblicati martedì, hanno mostrato una contrazione nell'eurozona a dicembre per il 18° mese consecutivo, indicando un'economia probabilmente in recessione.
Una storia simile si è verificata anche oltreoceano, con il PMI manifatturiero statunitense che è sceso a 47,9 a dicembre, rispetto al 49,4 del mese precedente, entrando ulteriormente in territorio di contrazione.
In Europa i dati economici sono tranquilli mercoledì, con il solo dati sulla disoccupazione tedesco di dicembre in programma.
Maggiore attenzione sarà rivolta al sito minuti dell'ultima riunione della Federal Reserve, che sarà pubblicato mercoledì, e che aiuterà gli operatori a valutare il pensiero della banca centrale in merito all'allentamento monetario.
Le agenzie di viaggio online hanno smesso di vendere i voli Ryanair (LON:0RYA)
Tra le notizie societarie, Ryanair (IR:RYA) sarà sotto i riflettori dopo che il vettore low-cost ha dichiarato che alcune agenzie di viaggio online hanno smesso di vendere i suoi voli all'inizio di dicembre a seguito di pressioni legali e normative.
Ryanair ha dichiarato che si aspettava che la mossa avrebbe ridotto i suoi fattori di carico a breve termine dell'1% o del 2% a dicembre e gennaio, ma che non prevedeva di influenzare materialmente i volumi di traffico dell'intero anno o le sue previsioni di profitto al netto delle imposte.
Il greggio scende in vista delle scorte statunitensi
I prezzi del petrolio sono scesi mercoledì dopo i forti guadagni dell'inizio della settimana, in vista della pubblicazione dei dati settimanali sulle scorte degli Stati Uniti, il più grande consumatore al mondo.
Alle 03:10 ET, il futures U.S. crude era in calo dello 0,6% a 69,95 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,5% a 75,51 dollari al barile.
Le scorte di greggio statunitensi del gruppo industriale Istituto americano del petrolio sono attese per mercoledì, un giorno più tardi del solito a causa della festività di Capodanno, prima dei dati ufficiali di giovedì.
I benchmark del greggio erano saliti bruscamente all'inizio della settimana, quando gli attacchi alle navi nel Mar Rosso da parte dei ribelli Houthi durante il fine settimana avevano sollevato preoccupazioni di potenziali interruzioni delle forniture in questa regione chiave.
Inoltre, gold futures è sceso dello 0,1% a 2.072,30 dollari/oz, mentre EUR/USD è salito dello 0,2% a 1,0964.