Gli analisti di HSBC (LON:HSBA) si sono espressi sui mercati dopo l'evento di Jackson Hole, che ha reso "superato" uno dei principali rischi a breve termine.
Anche se potrebbe verificarsi un aumento delle emissioni obbligazionarie nel breve termine, gli analisti di HSBC non prevedono che ciò porti a vendite diffuse simili a quelle registrate all'inizio di agosto.
Inoltre, ritengono che il sentiment e il posizionamento a breve termine siano ora neutrali.
"Riteniamo che questo sia un buon punto di ingresso tattico negli asset di rischio, soprattutto nelle azioni statunitensi", scrivono in una nota.
Gli analisti di HSBC preferiscono le azioni statunitensi a quelle europee, in quanto sostengono che l'eccezionalismo degli Stati Uniti sta tornando in auge per i seguenti motivi.
1) "Le aspettative di crescita del PIL degli Stati Uniti vengono continuamente riviste al rialzo, mentre quelle dell'Europa no;
2) gli indicatori anticipatori segnalano una contrazione più profonda in Europa, mentre il settore manifatturiero statunitense potrebbe presto invertire la rotta; e
3) l'inflazione complessiva dell'Eurozona dovrebbe scendere a quasi il 2,5% nel quarto trimestre, mentre negli Stati Uniti i nostri economisti prevedono un aumento".