La scorsa settimana gli afflussi di liquidità sono stati pari a 35,1 miliardi di dollari, rappresentando l'importo più alto in un periodo di due mesi, come riportato da Bank of America.
Nella settimana conclusasi il 10 luglio, i fondi azionari hanno registrato afflussi per 10,2 miliardi di dollari, mentre i fondi obbligazionari hanno attirato 12,4 miliardi di dollari, mantenendo la loro sequenza di afflussi per 29 settimane consecutive. Gli investimenti in criptovalute hanno registrato un aumento significativo, con afflussi per 1,0 miliardi di dollari, segnando l'importo maggiore in un periodo di cinque settimane. Per contro, i metalli preziosi, in particolare gli investimenti in oro, hanno registrato deflussi, con un ritiro di 18 milioni di dollari.
All'interno dei settori del mercato azionario, il settore tecnologico ha continuato a ricevere afflussi consistenti, con 1,9 miliardi di dollari, seguito dal settore dei materiali e da quello finanziario, con afflussi di 1 miliardo di dollari ciascuno.
A livello geografico, gli investimenti azionari negli Stati Uniti hanno registrato afflussi per 5,1 miliardi di dollari nelle due settimane precedenti. D'altro canto, i titoli azionari in Giappone e in Europa hanno registrato ritiri, con perdite rispettivamente di 2,1 miliardi di dollari e di 1,0 miliardi di dollari nelle ultime tre e otto settimane. Le azioni dei mercati emergenti hanno mantenuto la loro tendenza al rialzo, con afflussi di 5,2 miliardi di dollari nelle ultime sei settimane.
Il rapporto ha inoltre evidenziato modelli contrastanti in base agli stili di investimento. I fondi statunitensi a grande capitalizzazione hanno registrato un aumento di 3,3 miliardi di dollari in entrata, mentre i fondi statunitensi orientati alla crescita hanno registrato un calo con deflussi di 0,2 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda le prospettive economiche più ampie, gli strateghi di Bank of America hanno indicato che le aspettative di una lieve flessione economica stanno crescendo, poiché l'opinione generale è che qualsiasi rallentamento negli Stati Uniti sarà di breve durata e si prevede che le riduzioni dei tassi di interesse avranno effetto in modo rapido e deciso.
Gli strateghi consigliano inoltre di "vendere al primo segnale di riduzione dei tassi d'interesse per gli investimenti creditizi e azionari, poiché la probabilità di una grave recessione economica dovrebbe aumentare, considerando le attuali tendenze del mercato del lavoro statunitense, della spesa per i consumi e degli investimenti delle imprese".
Nel mercato del reddito fisso, le obbligazioni di elevata qualità creditizia (investment-grade) hanno continuato ad attrarre afflussi per la 37a settimana consecutiva, accumulando 5,2 miliardi di dollari. Anche le obbligazioni con rischio e rendimento potenziale più elevati (high-yield) hanno registrato un trend positivo, con afflussi per 0,9 miliardi di dollari nelle ultime due settimane. Nel frattempo, i titoli di Stato e del Tesoro hanno registrato afflussi consistenti, per un totale di 3,5 miliardi di dollari nell'arco di dieci settimane.
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