Bank of America (NYSE:BAC) ha ridotto il proprio organico di circa 20 banchieri d'investimento in Asia, con la maggior parte dei licenziamenti che hanno interessato il personale di Hong Kong specializzato in operazioni in Cina. Il ridimensionamento arriva mentre la banca è alle prese con un contesto di mercato difficile in Cina e a Hong Kong, dove i mercati azionari hanno recentemente toccato i minimi pluriennali, smorzando le prospettive per le operazioni nella regione.
Tra i banchieri senior inclusi nei licenziamenti figurano Winnie Ng, che ha ricoperto il ruolo di responsabile della copertura di Hong Kong e di co-responsabile dell'area APAC Real Estate, Gaming and Lodging, e Jessica Li, che era responsabile dell'area Asia Healthcare. La decisione della banca segna il primo taglio significativo nel suo team di investment banking regionale di quest'anno, a seguito di una tendenza più ampia di licenziamenti nel settore per tutto il 2023.
La mossa è una risposta all'indebolimento della ripresa in Cina e alle crescenti tensioni geopolitiche che hanno portato a una riduzione dell'attività di investimento estero. Sebbene la banca abbia rifiutato di commentare i licenziamenti, la situazione sottolinea un netto contrasto con il mercato statunitense, dove Bank of America ha registrato un'impennata di operazioni. La banca ha registrato un aumento del 7% delle commissioni di investment banking nel quarto trimestre, per un totale di 1,1 miliardi di dollari.
I banchieri interessati e le specifiche dei tagli occupazionali non sono stati resi noti pubblicamente, poiché le informazioni rimangono riservate. Anche il portavoce della banca ha scelto di non rilasciare dichiarazioni in merito.
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