MILANO (Reuters) - Indici poco mossi a Piazza Affari dopo il balzo di ieri e in attesa di Wall Street che riapre i battenti oggi dopo la chiusura per festività.
I mercati si muovono comunque sui massimi, a partire dalle borse asiatiche nella chiusura di stamani, sulle attese che la Fed ritardi l'inizio del "tapering", mantenendo la politica di espansione monetaria nel breve termine.
Poco mossi i futures sugli indici S&P500 e Nasdaq.
Intorno alle 9,40 l'indice FTSE Mib è sostanzialmente invariato.
"Per il momento seduta molto tranquilla. Non ci sono grandi fattori che muovano le borse", osserva un trader.
Tra i titoli in evidenza:
Stabili le banche con Unicredit (MI:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) invariate, Bper (MI:EMII) avanza dello 0,1%.
Piatta anche Stm (PA:STM) dopo il recente rally in scia del balzo dei tecnologici in Usa e Europa.
Positivo il settore oil nonostante il calo del Brent: Saipem (MI:SPMI) guadagna lo 0,5%, Eni (MI:ENI) sale dello 0,36%, poco mossa Tenaris (MI:TENR).
Nel lusso prosegue il balzo di Ferragamo (MI:SFER) (+1,3%) in attesa della semestrale oggi a mercati chiusi. Moncler (MI:MONC), su cui Citigroup (NYSE:C) ha alzato il target price a 68 euro da 65, mette a segno un progresso dell'1,6%. Bene anche Safilo (MI:SFLG) (1%).
Volatile Diasorin (MI:DIAS), partita positiva cede lo 0,35% su fisiologici realizzi dopo i recenti massimi a 205,8 euro, a un passo dal record storico di poco sopra i 211 euro toccato a fine maggio 2020 nel pieno della prima ondata del Covid-19 grazie al continuo, massiccio ricorso ai test molecolari e antigenici.
Fra i minori spunti su Labomar (+4,3%), mentre Sesa sale dello 0,2% dopo l'accordo di partnership per lo sviluppo di piattaforme digitali per l'e-commerce sul mercato cinese per prodotti nutraceutici.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)