MILANO, 8 giugno (Reuters) - - Piazza Affari recupera il lieve calo iniziale e passa in positivo spingendosi brevemente fino a quasi +1% aiutata dai titoli bancari e dal settore energetico.
"Il mercato è rimasto positivamente sorpreso dalle misure messe in campo dalla Bce la scorsa settimana, dalla quale è arrivato un messaggio forte e rassicurante sul fatto che non paga scommettere contro le banche centrali", dice un trader che sottolinea come l'azionario sia già salito molto ma fatichi a prendersi una pausa di correzione.
Buona l'intonazione delle banche, con BPER (MI:EMII) in rialzo di oltre 5%. Intorno a +5% anche Mediobanca (MI:MDBI), tornata nel mirino degli investitori da quando Leonardo Del Vecchio ha chiesto alla Bce di portare la sua partecipazione da appena sotto il 10% fino a un massimo del 20%.
UBI sale del 3,6% e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) del 2,7% dopo che, venerdì sera, la Bce ha dato a Intesa l'autorizzazione preventiva all'acquisizione di una partecipazione di controllo in Ubi (MI:UBI) pari almeno al 50% del capitale più un'azione.
Tra le piccole continua a correre Banca Profilo, oggi +12%, sempre sulla scia del piano di valorizzazione della partecipazione annunciato dall'azionista di controllo Sator.
Corre il settore oil, aiutato dal rialzo dei prezzi del greggio. Saipem (MI:SPMI) sale del 5,7%, ENI (MI:ENI) di quasi il 3%.
Bene anche Fiat Chrysler (MI:FCHA), nonostante sia emerso sul fronte Antitrust europeo qualche timore sull'operazione con Peugeot. CNH (MI:CNHI) è invece piatta, mentre Ferrari (MI:RACE) negativa.
In calo buona parte del lusso dopo lo strappo al rialzo di Ferragamo (MI:SFER) venerdì. Oggi sale Tod's (MI:TOD).
Ancora debole Diasorin (MI:DIAS), che perde oltre 6% appesantita dalle indiscrezioni di una vittoria della concorrente Roche nella gara per la fornitura di test sierologici in Lombardia.