MILANO (Reuters) - Al giro di boa di metà seduta Piazza Affari rafforza il rimbalzo dell'avvio in un mercato che, in tutta Europa, si lascia alle spalle i timori della settimana scorsa sulla continua stretta monetaria dopo la sorpresa al rialzo dei dati sull'inflazione Usa
Gli investitori si riposizionano, soprattutto sul settore bancario credendo che ci siano ulteriori spazi di crescita del settore alla luce dell'aumento dei tassi.
Con l'inflazione che rimane il tema dominante, le attese adesso si concentrano sulla stima la stima 'flash' dell'inflazione della zona euro, in agenda giovedì.
Indicazioni incoraggianti sul prosieguo della seduta arrivano intanto da Wall Street dove i futures puntano ad un avvio positivo dopo avere archiviato la settimana con la peggiore performance dell'anno.
L'indice milanese Ftse Mib, che la scorsa settimana ha registrato un saldo negativo di quasi il 2,8%, intorno alle 13,00 sale dell'1,8%.
Tra i titoli in evidenza:
Tra bancari positivi in tutta Europa, UNICREDIT (BIT:CRDI), in testa al Ftse Mib, guida tutto il settore con un balzo del 5% con acquisti favoriti dall'ingresso del titolo nell'indice Euro Stoxx 50, al posto di Linde che esce dal paniere europeo a seguito del suo delisting dal Dax di Francoforte.
Inoltre, in un report dal titolo 'On the Road with the CEO' Jefferies ribadisce il giudizio 'Buy" su Piazza Gae Aulenti, con target price di 24,50 euro. Dopo avere incontrato l'Ad Andrea Orcel a New York, gli analisti del broker scrivono che il management della banca continua a fornire un'indicazione "convincente" su un sostenibile percorso di elevata distribuzione di capitale agli azionisti, alla luce del cambiamento di approccio al business con una focalizzazione su ricavi, sull'efficienza operativa e patrimoniale.
Sempre Jefferies, in un report separato sulle banche di medie e piccole dimensioni, dice che i multipli p/e rimangono ancora a livelli storicamente bassi, nonostante le performance positive dei titoli da inizio anno, e che questi istituti continueranno a battere le stime del consensus grazie alla spinta dei margini di interesse. In questo segmento BPER (BIT:EMII) (+3%), BANCO BPM (BIT:BAMI) (+2,5%) e POP SONDRIO (+3,3%) sono le preferite dal broker.
Nell'asset management ANIMA avanza dell'1,2% dopo l'annuncio, atteso, dell'accordo per l'acquisizione dell'80% della Sgr alternativa Castello per 60 milioni di euro. "Il deal aumenta la diversificazione del business, in particolare nel segmento degli alternativi", sottolinea Equita ricordando che Anima (BIT:ANIM) dispone di un'ampia disponibilità di cassa "che le lascia flessibilità anche per altre operazioni e senza modificare in maniera sostanziale la politica di remunerazione per gli azionisti".
Rialzi anche nell'oil con TENARIS (BIT:TENR) che guadagna il 2% e ENI (BIT:ENI) l'1,9%. In controtendenza SAIPEM (BIT:SPMI), peggior titolo del Ftse Mib, perde il 2,3% in parziale recupero dai minimi della mattinata. Un trader parla di prese di profitto dopo le ultime performance positive del titolo, in attesa dei risultati del quarto trimestre oggi, che, secondo Akros, dovrebbero mostrare un forte recupero dei ricavi e margini.
TELECOM ITALIA (BIT:TLIT) positiva ma sottoperforma l'indice con un rialzo dell'1% dopo che venerdì l'ex monopolista telefonico ha detto di avere apprezzare l'offerta non vincolante di Kkr per la rete, ritenendo però che debba essere migliorata. Il mercato prosegue un approccio costruttivo sul titolo, il cui appeal speculativo è sempre sostenuto dalla complesso dossier sulla rete.
Fuori dal FTSE Mib AUTOSTRADE MERIDIONALI svetta su tutto il listino milanese con un balzo del 13,8% ai massimi storici. Il titolo è in asta di volatilità.
(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)