TOKYO (Reuters) - La Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo al termine di una seduta agitata, avvicinandosi al livello più alto dal 1996, mentre Kobe Steel ha esteso le perdite dopo aver confermato una notizia di stampa secondo cui avrebbe manipolato i dati sulla produzione di polvere di ferro.
L'indice Nikkei segna in chiusura 20.881,27 punti, a +0,28%.
Il più ampio Topix ha chiuso a +0,1%.
Nell'agosto 2015 il Nikkei aveva toccato 20.889,05 punti, mentre nel giugno dello stesso anno era arrivato a 20.952,71, il livello più alto dal 1996.
Tornando a Kobe Steel, il titolo ha perso oggi oltre il 18% (il 20% in corso di seduta), dopo che ieri ha lasciato sul terreno il 22%. Il quotidiano Yomiuri ha scritto che il terzo produttore giapponese di acciaio potrebbe aver manipolato i dati sui prodotti derivati dalla polvere di ferro, utilizzati di solito in componenti come gli ingranaggi per auto.
L'azienda, ha detto un portavoce, sta indagando sulla vicenda.
Oggi ad attirare l'attenzione degli investitori sono stati i titoli difensivi, come quelli legati alimentari e i ferroviari, mentre l'export ha risentito della fine del trend al ribasso dello yen. Rimbalzo per i titoli assicurativi, dopo il calo di ieri. "Il Nikkei sembra in pista per avvicinarsi ai 21.000 punti, sostenuto dalle speranza di forti profitti aziendali", dice Takuya Takahashi, strategist di Daiwa Securities. Takahashi però aggiunge che sono possibili prese di profitto in alcuni comparti, mentre tra gli investitori continuano i timori per le tensioni in Corea.
(Ayai Tomisawa)