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Borsa Usa, Dow in calo su crollo Boeing, Nasdaq sostenuto da megacap 

Pubblicato 08.01.2024, 17:16
Aggiornato 08.01.2024, 17:18
© Reuters. Dettaglio dell'ingresso della Borsa di New York a Wall Street. REUTERS/Lucas Jackso/
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(Reuters) - A Wall Street, il Dow è in calo risentendo del crollo di Boeing (NYSE:BA) dopo il fermo temporaneo di alcuni jet, mentre un rimbalzo delle megacap e dei titoli legati ai chip sostiene gli altri indici azionari statunitensi.

Intorno alle 16,35, il Dow Jones Industrial Average è in calo di 48,34 punti, o 0,13%, a 37.417,77, lo S&P 500 aumenta di 23,39 punti, o 0,50%, a 4.720,63, e il Nasdaq Composite sale di 160,76 punti, o l'1,11%, a 14.684,84.

Boeing perde l'8,1% dopo che la Federal aviation administration (Faa) degli Stati Uniti ha ordinato il fermo temporaneo di alcuni jet 737 MAX 9 dotati di un pannello che si è staccato da un jet dell'Alaska Air Group a mezz'aria venerdì scorso.

Alaska Air Group scivola del 3% in seguito alla cancellazione di oltre 200 voli dopo l'ordine della Faa.

Le osservazioni di Raphael Bostic di Atlanta, quest'anno membro votante del Federal open market committee (Fomc), previste per le 18,30, saranno analizzate per valutare la sua posizione sull'allentamento della politica monetaria. Questo dopo che Lorie Logan di Dallas ha avvertito nel fine settimana che potrebbe essere necessario che la Fed riprenda ad aumentare il tasso di riferimento a breve termine.

Apple (NASDAQ:AAPL) avanza dell'1,5% dopo l'annuncio che il dispositivo di realtà aumentata Vision Pro sarà disponibile per la vendita dal 2 febbraio negli Stati Uniti.

Amazon.com (NASDAQ:AMZN) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) salgono rispettivamente dell'1,7% e dello 0,7%.

© Reuters. Dettaglio dell'ingresso della Borsa di New York a Wall Street. REUTERS/Lucas Jackso/

I produttori di chip come Nvidia e Advanced Micro Devices guadagnano più del 3%, con l'indice dei semiconduttori Philadelphia SE che rimbalza del 2,4% dopo la settimana scorsa, la peggiore dall'ottobre 2022.

JPMorgan Chase, Wells Fargo (NYSE:WFC), Bank of America (NYSE:BAC) e Citigroup sono in calo di oltre l'1% in vista dei risultati trimestrali di venerdì.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Andrea Mandalà)

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