(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi scambiano in ribasso, con i trader che hanno ridotto le scommesse sulla portata dei tagli dei tassi della Federal Reserve quest'anno, in attesa di dati chiave sull'inflazione, dei commenti di banchieri centrali e dell'inizio della stagione delle trimestrali questa settimana.
Secondo lo strumento FedWatch, gli investitori stimano una probabilità di oltre il 93% per un taglio dei tassi di 25 punti base alla riunione della Fed a novembre. Solo una settimana fa, i mercati speravano in una seconda riduzione di 50 punti base.
Tuttavia, venerdì i dati sugli occupati non agricoli di settembre ha mostrato che l'economia ha inaspettatamente mostrato il maggior numero di posti di lavoro in sei mesi, indicando un mercato del lavoro ancora solido.
Balzano i rendimenti dei Treasury statunitensi, con il rendimento dei titoli decennali ai massimi da inizio agosto.
L'aumento dei rendimenti ha messo sotto pressione i titoli delle megacap sensibili ai tassi, con Nvidia che perde l'1,5%, Amazon.com (NASDAQ:AMZN) il 2,1% e Apple (NASDAQ:AAPL) l'1,5% nelle contrattazioni premarket.
Pfizer (NYSE:PFE) guadagna il 2,7% dopo che l'investitore attivista Starboard Value ha acquisito una partecipazione di circa 1 miliardo di dollari nel colosso farmaceutico.
Alle ore 12,15 italiane, l'indice S&P 500 E-minis scambia in ribasso di 32,5 punti, pari allo 0,56%, il Nasdaq 100 E-minis cede 151 punti, pari allo 0,74%, e il Dow E-minis scivola di 194 punti, o dello 0,45%.
Mentre i mercati continuano a mettere a punto le aspettative sul taglio dei tassi d'interesse, la maggior parte degli osservatori di mercato rimane ottimista sulla forza di fondo dell'economia e sulle prospettive per le equities.
Goldman Sachs (NYSE:GS) ha alzato il proprio obiettivo di fine anno 2024 per l'S&P 500 a 6.000 da 5.600, e ha anche ridotto le probabilità di una recessione economica statunitense al 15% dal 20%.
L'indice di riferimento S&P ha chiuso venerdì appena al di sopra di 5.751, mentre l'indice industriale Dow Jones ha segnato un record di chiusura dopo la pubblicazione dei dati sugli occupati.
Giovedì è previsto il dato sull'indice dei prezzi al consumo, l'evento più atteso di questa settimana.
Questa settimana sono previsti interventi di diversi funzionari della Fed: Michelle Bowman, Neel Kashkari, Raphael Bostic e Alberto Musalem sono attesi per questo pomeriggio.
Occhi anche sui conti del terzo trimestre delle società dello S&P 500, con le principali banche, tra cui JP Morgan (NYSE:JPM) Chase, Wells Fargo (NYSE:WFC) e BlackRock (NYSE:BLK) attese per l'11 ottobre.
Gli utili saranno un test significativo per il rally di Wall Street di quest'anno - l'S&P 500 è in rialzo di circa il 20% su base annua, vicino ai massimi storici.
Persistono anche altri rischi, su tutti l'escalation delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)