(Reuters) - I futures sugli indici azionari Usa si muovono in rialzo con in testa quelli legati al Nasdaq 100, a seguito delle previsioni ottimistiche del produttore di chip Broadcom che mantengono viva l'euforia per l'intelligenza artificiale.
Ieri Broadcom ha stimato ricavi trimestrali superiori alle attese di Wall Street e ha previsto un boom della domanda di chip personalizzati per l'Ia nei prossimi anni, portando il titolo a salire del 14,3% nel pre-market.
"I clienti non trattengono l'entusiasmo di vedere i modi in cui l'Ia potrebbe incrementare i loro guadagni... questo vespaio di attività ha anche messo nel radar degli investitori Broadcom come un modo alternativo di usufruire del boom dell'Ia rispetto a Nvidia", ha detto Dan Coatsworth, analista di investimenti presso AJ Bell.
L'ottimismo si estende ad altri titoli legati ai chip, con la rivale Marvell Technology che sale del 5,9%, Micron Technology del 2,2% e Nvidia dell'1,1%.
Questo avviene sulla scia di un lungo rally dei titoli tech che mercoledì ha spinto il Nasdaq a superare per la prima volta la soglia dei 20.000 punti. A contribuire allo slancio anche una lettura dell'inflazione in linea con le attese, che conferma le attese per un taglio di 25 punti base da parte della Federal Reserve la prossima settimana.
Secondo lo strumento FedWatch del Cme, le scommesse dei trader su un taglio alla riunione della banca centrale del 17-18 dicembre sono superiori al 96%. Tuttavia, indicano la possibilità di una pausa a gennaio, dopo che la scorsa settimana numerosi funzionari Fed hanno avvertito di un rallentamento del ritmo di allentamento monetario in futuro.
Alle 12,30, i futures sul Dow sono in rialzo di 91 punti, pari allo 0,21%, i futures sull'S&P 500 aumentano di 20 punti, pari allo 0,33% e quelli sul Nasdaq 100 scambiano a +146 punti, pari allo 0,67%.
Nella seduta di ieri Wall Street aveva tirato il fiato dopo i recenti guadagni e alcuni dati positivi in vista della riunione della Fed, facendo registrare perdite settimanali per l'S&P 500 e il Dow. Il Nasdaq, invece, si appresta a chiudere la settimana in rialzo.
I tre indici principali hanno segnato diversi record quest'anno, con gli investitori che si sono riversati sui grandi titoli tech per capitalizzare il fermento legato all'intelligenza artificiale.
Dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali, la borsa statunitense ha chiuso il mese di novembre con una nota ottimistica, grazie alla prospettiva di politiche favorevoli alle imprese che aumenteranno gli utili societari.
Tra gli altri titoli, Salesforce sale dello 0,9% dopo che KeyBanc ha alzato il titolo del venditore di software cloud a "overweight" da "sector weight".
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Giancarlo Navach)