(Reuters) - I principali indici di Wall Street sono in calo dopo le fosche previsioni di Home Depot e i dati sulle vendite al dettaglio di aprile, che hanno evidenziato come i consumatori sentano il peso dell'aumento dei prezzi e dei tassi di interesse, in vista delle cruciali trattative sul tetto del debito.
Il dipartimento del Commercio ha comunicato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,4% in aprile, a un ritmo dimezzato rispetto all'incremento previsto dello 0,8%. Ma la tendenza di fondo è solida, nonostante i crescenti rischi di recessione per quest'anno.
HOME DEPOT perde l'1,83%, sui minimi di oltre sei mesi e pesando sul Dow Jones Industrial Average dopo che la società ha abbassato le previsioni di vendita annuali.
Le azioni della rivale LOWE'S COMPANIES sono in ribasso dell'1,93%, mentre il colosso WALMART arretra dello 0,56%.
Intorno alle 16,20 il Dow Jones Industrial Average è in calo dello 0,54%, a 33.168,33, l'S&P 500 arretra dello 0,32%, a 4.122,99, e il Nasdaq Composite cede lo 0,12%, a 12.350,81.
MICROSOFT (NASDAQ:MSFT) è in rialzo dello 0,70%, estendendo i guadagni per il secondo giorno consecutivo dopo aver ottenuto ieri l'approvazione dell'antitrust Ue per l'acquisizione da 69 miliardi di dollari di Activision.
CAPITAL ONE FINANCIAL registra un balzo del 3,08%, il più alto dell'indice S&P 500, dopo che lunedì BERKSHIRE HATHAWAY ha reso noto di aver iniziato a investire nella holding di servizi finanziari.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Claudia Cristoferi)