(Reuters) - Wall Street estende le perdite, mentre gli investitori temono che la Federal Reserve non sia intenzionata ad allentare la sua politica restrittiva nella lotta all'inflazione.
Intorno alle 15,55, il Dow Jones Industrial Average è in calo di 93,36 punti, o 0,29%, a 32.054,40, lo S&P 500 cede 18,53 punti, o lo 0,44%, a 3.742,09, e il Nasdaq Composite è in ribasso di 111,93 punti, o dell'1,06%, a 10.412,86.
Ieri i titoli hanno inizialmente ricevuto sostegno in seguito all'annuncio che la Fed ha aumentato i tassi di interesse di 75 punti base, come previsto, lasciando aperta la possibilità di rialzi più contenuti in futuro.
I guadagni, tuttavia, si sono dissolti dopo che il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato che è "molto prematuro" discutere su quando la banca centrale potrebbe interrompere i rialzi dei tassi.
Le azioni a maggiore capitalizzazione del settore tech estendono le perdite, con Apple (NASDAQ:AAPL), Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) in calo tra lo 0,8% e il 3,3%, mentre il rendimento del Treasury a 10 anni ha raggiunto il livello più alto dal 25 ottobre. [US/]
Tra le società che hanno riportato i propri risultati trimestrali, Moderna perde l'1,6% dopo aver tagliato le previsioni di vendita annuali del vaccino anti-Covid-19.
Qualcomm e Roku crollano rispettivamente del 7,4% e del 9,9%, dopo che le previsioni per il trimestre delle festività sono risultate inferiori alle attese.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)