(Reuters) - Wall Street perde terreno, zavorrata dal calo di Meta Platforms e del settore bancario, con gli investitori preoccupati dalla possibilità di un ciclo di rialzi dei tassi più lungo, nonostante gli avvertimenti su una potenziale recessione il prossimo anno.
Intorno alle ore 16,45 italiane, il Dow Jones cede 146,38 punti, o lo 0,44%, a 33.797,40, l'S&P 500 perde 37,24 punti, o lo 0,93%, a 3.961,60, e il Nasdaq scivola di 173,76 punti, o dell'1,55%, a 11.064,77.
Meta perde il 5,9% e zavorra gli indici S&P 500 e Nasdaq su indiscrezioni in merito a una sentenza dell'antitrust Ue, secondo cui Facebook (NASDAQ:META) e Instagram non dovrebbero richiedere agli utenti di accettare annunci personalizzati basati sulla loro attività digitale.
Bank Of America scivola del 3,4%, la peggiore nel settore finanziario. Il Ceo dell'istituto ha detto che la ricerca della banca prevede tre trimestri di crescita leggermente negativa per il prossimo anno.
Anche Jamie Dimon, Ceo di JPMorgan Chase and Co ha segnalato una recessione lieve o una più marcata in vista.
Le scommesse del mercato monetario indicano una probabilità del 91% che la banca centrale statunitense aumenti i tassi di 50 punti base nel meeting di politica monetaria del 13-14 dicembre, stimando il picco dei tassi al 4,995% a maggio 2023, rispetto al 4,92% stimato ieri prima dei dati Pmi statunitensi.
General Electric (NYSE:GE) guadagna lo 0,4% dopo che Oppenheimer ha alzato il rating del titolo a "outperform".
Textron balza del 5,8% dopo che l'esercito americano ha assegnato un contratto per elicotteri di nuova generazione a Bell, unità del gruppo.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Andrea Mandalà)