LONDRA (Reuters) - Le borse europee restano in territorio negativo a metà seduta, con gli investitori preoccupati dalle pressioni deflazionistiche in Cina che alimentano i timori per l'economia.
Alle 12,15 italiane l'indice paneuropeo FTSEuroFirst 300 lascia sul terreno lo 0,47% a 1410,55 punti.
Tra le singole piazze l'indice britannico FTSE 100 perde lo 0,7%, il tedesco DAX lo 0,83 e il francese CAC 40 lo 0,57%.
I dati cinesi hanno mostrato oggi un'inflazione minore del previsto a settembre e prezzi alla produzione in calo per il 43esimo mese consecutivo. L'azionario europeo continua a ritracciare dai picchi di aprile scorso, in parte proprio a causa dei timori legati alla Cina, seconda economia del mondo e maggior mercato di sbocco per òe compagnie europee
"La situazione cinese in generale continua ad indicare una domanda domestica debole. Il sentiment sull'equity resta negativo", commenta Peter Dixon di Commerzbank.
Tra i titoli in evidenza oggi:
ASML fornitore dei principali produttori mondiali di semiconduttori, è tra quelli che perdono di più (-6%) in scia a utli e ordini nel terzo trimestre sotto le attese.
Skanska scende del 7%, performance giornaliera peggiore da agosto 2011, dopo aver stimato profitti in calo nel terzo trimestre. La britannica Hargreaves Lansdown balza invece di quasi l'8%, miglior titolo del paniere europeo oggi, con gli investitori soddisfatti dei flussi di business su massimi record.