👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

Borse Europa in rialzo su titoli lusso e minerari grazie a speranze riapertura Cina

Pubblicato 04.11.2022, 11:59
Aggiornato 04.11.2022, 12:00
© Reuters. Panoramica della Borsa di Francoforte.    REUTERS/Staff
PRTP
-
HG
-
STOXX
-

(Reuters) - Seduta in rialzo per le piazze europee, grazie alla spinta dei titoli del lusso e minerari sensibili alla Cina, galvanizzati delle speranze che Pechino allenti le restrizioni contro il coronavirus.

Alle 11,05 lo STOXX 600 guadagna l'1,17%. L'indice delle risorse di base guadagna il 4,68%, facendo segnare il massimo rialzo settimanale in oltre tre mesi e raggiungendo i massimi di sette settimane.

I recenti post sui social media, non confermati ufficialmente, in cui si afferma che la Cina potrebbe allentare le restrizioni contro il coronavirus a marzo 2023, hanno scatenato l'ottimismo degli investitori e dato slancio ai prezzi dei titoli del lusso e dei minerari, dal momento che entrambi i settori sono fortemente esposti alla Cina. Anche il balzo dei prezzi del rame ha favorito i minerari. [MET/L] 

I colossi del lusso, tra cui LVMH, KERING, PERNOD RICARD e HERMES INTERNATIONAL sono in rialzo tra il 2,5% e il 3,5%. Secondo una notizia del Wsj, Kering (EPA:PRTP) sarebbe in fase avanzata di discussione per l'acquisto del marchio di moda Tom Ford.

Tra gli altri titoli, il gruppo della manifattura ANDRITZ guadagna il 9,04% balzando in cima allo STOXX 600, grazie al significativo aumento delle vendite e degli utili trimestrali.

SOCIETE GENERALE guadagna il 4,83% dopo aver registrato un utile netto superiore alle attese.

Lo STOXX 600 è rimbalzato dai minimi di una settimana, in seguito ai commenti hawkish della Federal Reserve e di Bank of England, in attesa dei dati che ci si attende mostrino la minore crescita dei posti di lavoro negli Stati Uniti in quasi due anni, con un piccolo aumento del tasso di disoccupazione.

© Reuters. Panoramica della Borsa di Francoforte.    REUTERS/Staff

I dati finora disponibili indicano che la zona euro si sta dirigendo verso una recessione, con la Banca Centrale Europea (Bce) che non mostra alcun segno di voler attenuare il proprio aggressivo ciclo di inasprimento della politica monetaria per lottare contro l'inflazione record.

Secondo un sondaggio, il mese scorso l'attività delle imprese della zona euro ha subito la contrazione più rapida dalla fine del 2020, a causa dell'inflazione elevata e dei timori di un'intensificazione della crisi energetica.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.