(Reuters) - Le borse europee calano mentre gli investitori assorbono i dati sull'inflazione britannica ancora alta e valutano l'inflazione nella zona euro per avere indizi sul futuro della politica monetaria della Banca centrale europea.
Alle 10,45 L'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,26%, pur rimanendo vicino ai massimi di 14 mesi.
I dati hanno mostrato che l'inflazione nel Regno Unito a marzo è la più alta dell'Europa occidentale, malgrado un calo al 10,1% rispetto al 10,4%.
Sulla piazza di Londra il Ftse 100 perde lo 0,37%. I mercati monetari prevedono un rialzo di 25 punti base da parte di Bank of England a maggio.
Nelle 20 nazioni che condividono l'euro, la crescita dei prezzi al consumo è rallentata al 6,9% dall'8,5% di febbraio, anche se aumentano i timori che i prezzi dell'energia siano filtrati nell'economia, visto il rialzo della componente di fondo che è passata al 7,5% a marzo dal 7,4% del mese prima.
Nella giornata di ieri il capo economista della Bce Philip Lane si è detto favorevole ad un ulteriore incremento dei tassi di interesse durante la prossima riunione della banca centrale, aggiungendo però che l'entità del rialzo dipenderà dai dati in arrivo, in particolare da un'indagine sulle banche della zona euro.
Goldman Sachs (NYSE:GS) ha alzato le previsioni sui tassi terminali della Bce al 3,75% dal 3,5%, citando le minori preoccupazioni per il sistema bancario, i segnali di raffreddamento dell'inflazione e i commenti generalmente hawkish dei responsabili politici.
ASML perde il 2,51% a causa del rallentamento della domanda che oscura la performance positiva del principale fornitore di chip per computer nel corso.
HEINEKEN guadagna il 3,45% dopo aver confermato le previsioni di crescita degli utili nel 2023, con il rischio di un rallentamento dell'espansione economica nella regione Asia-Pacifico compensato da una maggiore resistenza dei consumatori di birra in Europa.
WORLDLINE avanza del 5,79% dopo aver avviato colloqui esclusivi con la banca francese CREDIT AGRICOLE per la costituzione di una joint venture di servizi commerciali.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)