Di Peter Nurse
Investing.com - I mercati azionari europei sono in selloff questo mercoledì, i timori per il virus controbilanciano l’ottimismo per la probabilità di un nuovo pacchetto di stimoli USA.
Alle 3:35 ET (07:35 GMT), l’indice DAX in Germania scende dello 0,3%, il francese CAC 40 va giù dello 0,2% e l’indice britannico FTSE segna -0,4%.
La seconda ondata di Covid-19 ha colpito duramente l’Europa, con la Spagna che sta pensando a dei coprifuochi nelle aree più colpite, come Madrid, nel tentativo di limitare i potenziali contagi. La Francia ha già imposto il coprifuoco in alcune delle maggiori città, compresa Parigi, mentre il Regno Unito ha messo altri 3 milioni di persone nell’area metropolitana di Manchester in lockdown di “livello 3”, chiudendo molte attività non essenziali.
E questo ha spinto la Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde a dichiarare, ieri sera, che l’inattesa ripresa anticipata dei contagi da coronavirus rappresenta un “chiaro rischio” per le prospettive economiche.
Il Consiglio Direttivo della BCE si incontrerà la prossima settimana per fissare la politica monetaria e sta ricevendo pressioni per intervenire, anche se molti prevedono che aspetterà fino a dicembre prima di aumentare il suo programma di acquisti di bond per la pandemia da 1,35 mila miliardi di euro (1,6 mila miliardi di dollari).
Nella notte, la Casa Bianca ed i Democratici al Congresso USA hanno fatto passi in avanti verso un accordo su un nuovo pacchetto di aiuti per il coronavirus e il Presidente Donald Trump ha dichiarato che intende accettare un grande piano di aiuti, nel tentativo di arrivare ad un accordo prima delle elezioni del 3 novembre.
I negoziati tra la Presidente della Camera dei Rappresentanti Nancy Pelosi ed il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin proseguiranno nel corso della giornata.
In Europa, il titolo di Ericsson (BS:ERICAs) schizza di oltre il 7%: il colosso delle telecomunicazioni ha riportato utili trimestrali core migliori delle stime del mercato, grazie all’aumento dei margini nelle sue attività, e si è detto “più fiducioso” nel raggiungere gli obiettivi del 2020.
Il titolo di Nestle (SIX:NESN) sale dello 0,8% dopo che il più grande gruppo alimentare al mondo ha alzato le previsioni sulla crescita delle vendite organiche per il 2020 sulla scia della crescita del terzo trimestre migliore del previsto.
Iberdrola (OTC:IBDRY), invece, scende dello 0,7%: il gruppo spagnolo di energie rinnovabili ha reso noto che la sua divisione statunitense (NYSE:AGR) ha accettato di acquisire PNM Resources (NYSE:PNM) per circa 4,3 miliardi di dollari.
I prezzi del greggio scendono questo mercoledì dopo l’inatteso incremento delle scorte di greggio USA emerso da un report di settore che ha alimentato i timori per le scorte in esubero, su un mercato già preoccupato per l’impatto dell’impennata di casi di Covid-19 sulla domanda.
L’American Petroleum Institute ha riportato infatti un aumento di 584.000 barili nella settimana terminata il 16 ottobre, contro le stime di una riduzione di 1,9 milioni di barili. Gli investitori attendono ora i dati che saranno pubblicati dalla U.S. Energy Information Administration nel corso della giornata per avere una conferma.
I future del greggio USA crollano dell’1,1% a 41,25 dollari al barile, mentre il Brent, il riferimento internazionale, segna -1,2% a 42,66 dollari.
Intanto, i future dell’oro salgono 0,4% a 1.922,05 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,1854, su dello 0,3%.