Di Alessandro Albano
Investing.com - Arrivano Indicazioni al ribasso per l'apertura europea di mercoledì, dopo i dati deludenti arrivati dalla Cina che hanno mostrato una brusca frenata della seconda economia del mondo.
I futures indicano il DAX in rosso frazionale, il CAC 40 in calo di 34 punti, -44 punti per il FTSE 100, e -10 per lo Stoxx 50. A Piazza Affari, vista in rosso come le colleghe, attenzione a Mediaset (MI:MS) in attesa dei conti semestrali, e Generali (MI:GASI) dopo che gli amministratori non esecutivi hanno votato a favore di un nuovo mandato all'attuale ceo Philippe Donnet secondo quanto scrive MF.
Il National Bureau of Statistics ha rilevato che la produzione industriale cinese è aumentata del 5,3% su base annua, il ritmo più debole da luglio 2020, rispetto al+ 5,8% delle previsioni elaborate da Investing.com e al +6,4% di luglio. Da inizio anno, l'output industriale è cresciuto ad un tasso annuo del 13,1%, in calo dal +14,4% di luglio.
Inoltre, le vendite al dettaglio hanno registrato un in incremento del 2,5% annuale, in forte rallentamento rispetto al 7% nelle previsioni di Investing.com e alla crescita dell'8,5% di luglio.
"I dati hanno fatto capire che la domanda complessiva è ancora debole nell'economia, e vulnerabile a sporadiche epidemie di COVID-19, con alcuni settori che sono molto surriscaldati, a giudicare dai prezzi delle materie prime", ha detto a Reuters l'economista di Hwabao Trust Nie Wen. "I policymaker dovranno affrontare il dilemma su rispondere a una situazione difficile come questa".
"Ci aspettavamo un forte rimbalzo dell'attività dei servizi a settembre, quando la situazione del COVID-19 è tornata sotto controllo", ha detto a Reuters Julian Evans-Pritchard, economista senior di Capital Economics in Cina. Tuttavia, ha aggiunto, "l'ultimo focolaio nella provincia del Fujian potrebbe far deragliare ulteriormente la ripresa".
Lato FX, l'EUR/USD è fermo a 1,1804, il Cable EUR/GBP avanza dello 0,14% a 1,3826, con EUR/GBP in calo dello 0,1% a 0,854. Indice del Dollaro stabile a 92,64.
Tra le commodites, rimane sui massimi il prezzo delGas naturale a $5,3 per metro cubo, con WTI in rialzo dello 0,7% a $70,78 per barile, e Brent a $74,11 (+0,7%).