Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Oro stabile dopo essere sceso al minimo di 2 settimane

Pubblicato 10.05.2016, 10:11
© Reuters.  L’oro si stabilizza dopo essere sceso al minimo di 2 settimane
XAU/USD
-
XAG/USD
-
DX
-
GC
-
HG
-
SI
-

Investing.com - I futures dell’oro sono stabili negli scambi della mattinata europea di questo martedì, dopo essere scesi al minimo di quasi due settimane nella notte, mentre gli investitori continuano a tenere d’occhio l’andamento del dollaro.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale per il quinto giorno consecutivo nei primi scambi, attestandosi a 94,26, il massimo dal 28 aprile. L’indice si è poi attestato a 94,17.

Un dollaro forte in genere pesa sull’oro, poiché riduce l’appeal del metallo prezioso come investimento alternativo e rende le materie prime espresse in dollari più costose per i titolari di altre valute.

Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna a giugno crolla dell’1,1% al minimo giornaliero di 1.261,50 dollari l’oncia troy, il minimo dal 28 aprile, prima di segnare una ripresa e attestarsi a 1.267,50 dollari alle 08:10 GMT, o alle 04:10 ET, su di un dollaro, o dello 0,08%.

Ieri, l’oro è crollato di 27,40 dollari, o del 2,12%, poiché il rafforzamento del dollaro e dei titoli azionari globali ha pesato sull’appeal del metallo prezioso.

Il prezzo del metallo giallo è salito di quasi il 20% quest’anno, nelle speculazioni che la Federal Reserve possa mantenere un approccio più lento e cauto nell’alzare i tassi di interesse.

L’oro risente dell’andamento dei tassi USA, dal momento che i tassi alti farebbero aumentare il costo di investimenti senza rendimento come i lingotti. Un aumento graduale dei tassi di interesse avrebbe ripercussioni minori per il prezzo dell’oro rispetto ad una serie di aumenti in un breve lasso di tempo.

Sempre sul Comex, i futures dell’argento con consegna a luglio salgono di 1,1 centesimi, o dello 0,06%, a 17,10 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata londinese, mentre i futures del rame sono in salita di 0,6 centesimi, o dello 0,26%, a 2,112 dollari la libbra.

Gli investitori stanno valutando una nuova serie di dati economici cinesi. L’Ufficio Nazionale di Statistica ha reso noto che l’indice dei prezzi al consumo in Cina è salito del 2,3% ad aprile rispetto allo scorso anno, meno del 2,4% previsto. L’indice dei prezzi alla produzione è sceso del 3,4% su base annua, contro il calo del 4,3% di gennaio, secondo l’agenzia.

Col 45% della richiesta globale di rame, la nazione asiatica è considerata il principale consumatore mondiale del metallo rosso.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.