GENOVA (Reuters) - Il giudizio espresso dalla Bce su Banca Carige (MI:CRGI) che ha classificato l'istituto ad "alto rischio" fotografava una situazione passata, riferita ai dati della banca del 2016 e quindi precedente all'operazione di rafforzamento patrimoniale concluso a fine 2017.
Lo ha precisato l'AD Paolo Fiorentino nel corso dell'assemblea sul bilancio commentando quanto apparso oggi sulla stampa relativamente ad una comunicazione della Bce -- e allegata alla relazione del collegio sindacale preparata per l'assemblea odierna -- sugli esami Srep 2017 e che rilevava diverse carenze e problematiche alla banca attribuendole un voto pari a 4, il più basso nella scala della vigilanza.
"Era la fotografia del 2016 e, tenendo conto del ciclo documentale della Bce, la bozza della lettera è di ottobre 2017, quando eravamo nel pieno dell'attività di ripatrimonializzazione della banca", ha detto l'AD.
"Effettivamente la situazione era molto complicata, ma l'abbiamo affrontata con grande energia e con esigenze di performance non solo sui risultati ma anche sulla tempistica", ha aggiunto.
(Andrea Mandalà)