SHANGHAI (Reuters) - La banca centrale cinese ha tagliato oggi il tasso d'interesse sui finanziamenti a medio termine per istituzioni finanziarie ai minimi storici, cercando di contrastare l'impatto economico della crisi sanitaria del coronavirus.
La manovra dovrebbe aprire la strada per una simile riduzione per il tasso di riferimento sui prestiti (LPR), che sarà annunciata il 20 aprile, per limitare i costi di finanziamento per le aziende colpite dalla pandemia.
People's Bank of China (PBOC) ha dichiarato che ha tagliato il tasso sui prestiti a medio termine (MLF) a un anno a favore di istituti finanziari al 2,95%, ai minimi dall'introduzione, a settembre del 2014, dello strumento di liquidità e in ribasso di 20 punti base rispetto al precedente 3,15%.
Il taglio era stato ampiamente previsto dal mercato, con gli economisti convinti che la banca centrale manterrà stabile la sua curva dei rendimenti attraverso la riduzione del tasso MLF nella stessa misura del taglio dei tassi sul reverse repo a sette giorni adottato a fine marzo.
Un minor tasso MLF dovrebbe incentivare le banche commerciali a ridurre il tasso d'interesse di riferimento, poiché il costo di finanziamento a medio termine ora agisce come una guida per l'LPR.