Di Alessandro Albano
Investing.com - In una nota di ricerca sui posizionamenti sugli indici azionari "Equity Markets Positioning Model", da Citigroup (NYSE:C) hanno rilevato una tendenza contrastante sui mercati americani, mentre prosegue il momento positivo per Europa e Cina.
"Continuano i flussi rialzisti per i futures sull'S&P 500, con posizionamenti e realizzi in aumento", scrivono dalla banca d'affari. Tuttavia, aggiungono, "la fiducia sembra essersi invertita sul NASDAQ Composite, con un posizionamento netto corto in crescita nonostante il rally dell'indice sottostante".
Inoltre, il posizionamento sugli ETF Nasdaq riflette "una prospettiva di medio termine sempre più debole, con un'accelerazione dei deflussi".
In Europa, invece l'attività di posizionamento "è limitata", con i long in aumento su EuroStoxx e FTSE 100 ma "con l'estensione delle prese di profitto sul primo".
In dettaglio:
Wall Street - I nuovi flussi long continuano a dominare il posizionamento sui futures dell'S&P 500, con +5,9 miliardi di dollari di nuovi long aggiunti nel corso della settimana. Il posizionamento è leggermente rialzista e i livelli di profit/loss non sono stati estesi. Nel Nasdaq, l'attività di posizionamento è stata più eterogenea nonostante il recente rally: il posizionamento netto rimane ribassista con perdite medie estese (-8,9%), aumentando il rischio a breve termine di una potenziale compressione.
Europa - Il posizionamento sull'Euro Stoxx 50 è aumentato e i livelli medi dei realizzi long hanno continuato a salire (5,6%), aumentando il rischio di prese di profitto. Il nozionale netto è positivo su tutti gli indici europei, ma lo slancio del posizionamento continua a rallentare.
Cina - Il FTSE China A50 è attualmente long, ma i livelli medi di profitto sono diminuiti in seguito alle prese di profitto della scorsa settimana. I livelli medi di profitto sono ora inferiori al 2%, lasciando il posizionamento e il profitto più equilibrati.