Coinbase supera le attese, ma i volumi degli scambi scendono di quasi il 50%

Pubblicato 04.08.2023, 14:18
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COIN
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Coinbase (NASDAQ:COIN) ha superato le aspettative in termini di utili e ricavi nel secondo trimestre, come ha rivelato la società stessa dopo la chiusura di ieri.

Le azioni di Coinbase sono in calo di circa l’1,5% negli scambi premarket.

La piazza di criptovalute ha riportato nel Q2 una perdita per azione di 0,42 dollari, 0,34 dollari meglio rispetto alle stime degli analisti che prevedevano una perdita di 0,76 dollari per azione. Il fatturato del trimestre è stato di 707,9 milioni di dollari, in calo dell’8% rispetto al Q1, ma superiore alle stime di 628,98 milioni di dollari.

Tuttavia, la società ha riconosciuto che la volatilità dei cripto-asset è scesa nel secondo trimestre a livelli minimi pluriennali. Di conseguenza, i driver macro hanno visto i volumi di trading del mercato spot globale di Coinbase diminuire del 48% nel trimestre.

“Nell’ultimo anno abbiamo assistito a molteplici eventi che hanno causato picchi di volatilità a breve termine, ma nel complesso abbiamo registrato livelli assoluti di volatilità inferiori rispetto ai cinque anni precedenti”, ha dichiarato Coinbase nella sua lettera agli azionisti.

Anche i ricavi delle transazioni di Coinbase sono diminuiti, con un calo del 13% rispetto al Q1.

In risposta al report, gli analisti di BofA hanno affermato che, nonostante alcuni dati positivi, “permangono interrogativi di fondo”.

“Anche se alcuni indicatori del Q2 sono stati positivi e le prospettive del Q3 non hanno riservato sorprese (dettagli a pagina 2), il dato ha fatto poco per affrontare le questioni critiche relative ai volumi di vendita al dettaglio e alla diversificazione dei ricavi. Questo, insieme alla persistente incertezza normativa, ci mantiene cauti. Confermiamo Underperform”, hanno scritto gli analisti.

Anche gli analisti di Barclays confermano Underweight sul titolo, informando gli investitori che “l’EBITDA rivisto del Q2 ha battuto le stime di Wall Street, grazie a un tasso di incasso più elevato sulle transazioni retail e a costi operativi inferiori”.

Inoltre, osservano che “la società si è mostrata fiduciosa nella sua capacità di vincere la causa con la SEC e domani presenterà una nota di archiviazione”.

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