L'S&P 500 potrebbe puntare oltre i 7000?

Pubblicato 10.01.2025, 13:08
US500
-
BAC
-
GS
-

Poiché gestisco un servizio di analisi di mercato per oltre 8500 membri e circa 1000 gestori di fondi, ci sono molte cose che vengono discusse e citate nelle nostre trading room. Ad esempio, uno dei nostri membri ha recentemente osservato quanto segue:

"Stavo guardando un notiziario finanziario [so che è la cosa peggiore che potessi fare]. Il commentatore stava parlando del numero di analisti di Wall Street che dichiarano che il portafoglio 60:40 è morto. Dimenticatevi di obbligazioni, oro e contanti. Gli investitori dovrebbero essere al 100% in azioni e le azioni tecnologiche dovrebbero essere la maggior parte. Chi di noi è in circolazione da più di un minuto lo ha già sentito dire".

Non è forse vero che gli analisti di Wall Street hanno una prospettiva decisamente rialzista per quanto riguarda il mercato azionario? In effetti, sembrerebbe che la maggior parte degli analisti consideri i 7000SPX come un traguardo raggiungibile nel 2025.

Ho persino letto un analista che ha scritto il seguente commento a un articolo che ho letto di recente:

"Direi che aspettarsi che lo SPY salga solo del 10-15% l'anno prossimo è piuttosto ribassista. È salito del 25% nel 2023 e del 30% nel 2024. Se si tratta di un anno normale, dovrebbe salire ancora del 25-30%. Se invece ci sarà una profonda recessione o qualcosa del genere, il rialzo sarà solo del 10-15%".

E non sono solo gli analisti a ritenere che il mercato non potrà che salire. Questi due commenti sono tipici di ciò che ho letto nella sezione dei commenti a vari articoli:

"Non vedremo MAI più 4100".

"Più possibilità di 8k che di 4K alla fine del 2025".

"Un calo del 20-25% dell'S&P non è semplicemente possibile".

Tornando alla prospettiva degli analisti di Wall Street, sono sicuro che molti di voi hanno visto che gli analisti di J.P. Morgan, UBS, Goldman Sachs (NYSE:GS), Bank of America (NYSE:BAC), Morgan Stanley, BMO, Deutsche Bank, RBC, Barclays e {0|Wells Fargo}} si aspettano che S&P 500 sia tra 6500-7000 alla fine del 2025.

Ma il prossimo grafico può contestualizzare meglio queste aspettative lineari.

Nasdaq Futures-Daily Chart

Dovrebbe ricordare che quando la tendenza è più forte, è quando tutti, compresi gli analisti di Wall Street, sono certi che continuerà nella stessa direzione. Come si può vedere dal grafico, il consenso era abbastanza forte sul fatto che il mercato avrebbe continuato a scendere nell'ottobre del 2022.

Tuttavia, vorrei anche far notare che è stato proprio in quel periodo che ho detto ai membri dei miei servizi di aspettarsi un importante bottom del mercato intorno a 3500SPX, con un obiettivo di prezzo iniziale di 4300SPX. Come ora sappiamo, questo è esattamente ciò che si è verificato, mentre la maggior parte degli analisti guardava ancora molto più in basso.

La storia ci spiega che la grande maggioranza degli investitori si comporta come un branco. In effetti, lo fanno anche gli analisti di Wall Street. E quanto più forte è la tendenza prevalente, tanto più pervasiva è la certezza che continuerà.

Permettetemi di citare alcune statistiche tratte da The Behavior Investor di Daniel Crosby che illustrano l'accuratezza di questi "analisti".

"David Dreman ha scoperto che la maggior parte (59%) delle previsioni di consenso di Wall Street mancano i loro obiettivi con scarti così grandi da rendere i risultati inutilizzabili - o sotto o sopra il numero reale di oltre il 15%. Da un'ulteriore analisi di Dreman è emerso che, dal 1973 al 1993, le quasi 80.000 stime prese in esame avevano una probabilità su 170 di rientrare nel 5% del numero reale.

James Montier fa luce sulla difficoltà delle previsioni nel suo "Little Book of Behavioral Investing". Nel 2000, il prezzo target medio dei titoli era del 37% superiore al prezzo di mercato, e i titoli hanno chiuso in rialzo del 16%. Nel 2008, la previsione media era di un aumento del 28% e il mercato è sceso del 40%. Tra il 2000 e il 2008, gli analisti non hanno azzeccato la direzione in quattro anni su nove.

Infine, Michael Sandretto di Harvard e Sudhir Milkrishnamurthi del MIT hanno esaminato le previsioni a un anno delle 1000 società maggiormente coperte dagli analisti. Hanno scoperto che gli analisti erano costantemente incoerenti, mancando il mercato in media del 31,3% all'anno".

Nel 1996, Robert Olson ha pubblicato uno studio sul Financial Analysts Journal in cui ha studiato gli effetti dell'herding sulle previsioni degli analisti fondamentali "esperti" sugli utili societari. Dopo aver studiato 4000 stime sugli utili societari, è giunto alla seguente conclusione:

"Le previsioni sugli utili degli esperti presentano un bias positivo e un'accuratezza deludente. Queste carenze sono solitamente attribuite a una combinazione di conoscenze incomplete, incompetenza e/o dichiarazioni errate".

Quindi, prima di iniziare a dare peso al fatto che gli analisti di Wall Street sono tutti molto ottimisti per il 2025 o di credere che il 2025 continuerà sulla stessa strada del 2023 e del 2024, penso che dovreste considerare quanto spesso si sbagliano.

VUOI CONTINUARE AD APPROFONDIRE L'ANALISI?

C'è lo SCONTO ATTIVO: Abbonati ora per ottenere il 50% di sconto su Pro e sbloccare istantaneamente l'accesso a diverse funzionalità di mercato, tra cui:

  • ProPicks AI: azioni vincenti selezionate dall'intelligenza artificiale con una comprovata esperienza.
  • InvestingPro Fair Value: Scoprire immediatamente se un titolo è sottovalutato o sopravvalutato.
  • Stock Screener avanzato: Ricerca dei titoli migliori in base a centinaia di filtri e criteri selezionati.
  • Top Ideas: Scoprite quali azioni stanno acquistando investitori miliardari come Warren Buffett, Michael Burry e George Soros.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.