NVDA ha guadagnato il 197% da quando la nostra AI l'ha aggiunta per la prima volta in Novembre: è il momento di vendere? 🤔Leggi di più

Coronavirus: le borse temono un ritorno come scenario peggiore

Pubblicato 12.05.2020, 10:55
Aggiornato 12.05.2020, 10:56
© Reuters.
ES35
-
IT40
-

Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com

Investing.com - Incertezze nei mercati azionari europei, con il Ftse Mib che spicca in verde, dopo le notizie di i nuovi casi di contagi da coronavirus che arrivano dall'Asia, Stati Uniti e paesi europei come la Germania.

"Il principale fattore di ribasso è rappresentato dal fatto che durante tutta la sessione asiatica ci sono stati molti commenti sul timore di un ritorno del virus che non è in alcun modo scontato dai mercati azionari. In realtà sarebbe il peggiore scenario possibile. Al momento è tutto in fase iniziale, ma sta innervosendo", osserva José Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets.

"Stiamo ancora aspettando che la riapertura dell'economia avvenga in modo controllato e senza causare una seconda ondata di contagio. In particolare, a Wuhan, la comparsa di 6 nuove infezioni per la prima volta da quando l'8 aprile è stato revocato il confinamento porterà a testare l'intera popolazione (11 milioni di abitanti). A Seoul, la seconda ondata di infezioni ha già superato le 100", dice Renta 4.

"Vedere la furia nelle strade di una minoranza irresponsabile non è sorprendente, e questo sta accadendo in diversi paesi", aggiunge Cárpatos.

"La paura di una seconda ondata di contagio è alla radice di questo, una volta che il processo di disgregazione è iniziato in Europa e dopo le ultime notizie dall'Asia. Tuttavia, continuiamo ad avere bassi volumi di trading anche in periodi di crisi - nell'IBEX al di sotto del 50% della media giornaliera annuale", osserva Banca March.

"Negli Stati Uniti, un rapporto del governo è trapelato ai media che analizza la forte crescita dei casi di coronavirus in un certo numero di città americane, cosa che avviene quando molti stati - più di 40 alla fine della settimana - stanno riaprendo le loro economie", avvertono in Link Securities.

"Comprendiamo che le difficoltà nel combinare la salute della popolazione e la ripresa dell'attività economica sono molte, ma abbiamo dubbi sulla possibilità di prolungare alcune misure di confinamento e di cessazione dell'attività che farebbero affondare definitivamente le economie, facendo sì che, alla fine, la crisi economica sarebbe più difficile per la popolazione rispetto a quella sanitaria", aggiungono questi analisti.

"Tuttavia, nelle prossime settimane, pensiamo che gli investitori si troveranno di fronte a notizie che indicano tentativi da parte di alcuni governi di fare marcia indietro sui loro piani di riapertura, che senza dubbio causeranno nuove tensioni nei mercati", dicono in Link Securities.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.