NEW YORK (Reuters) - Il vaccino contro il Covid-19 di Pfizer (NYSE:PFE) e BioNTech sembra essere efficace contro una mutazione chiave nelle nuove varianti di coronavirus ad alta trasmissibilità individuate nel Regno Unito e in Sud Africa.
E' quanto emerge da uno studio di laboratorio condotto dal gruppo farmaceutico statunitense.
Lo studio, condotto da Pfizer e dagli scienziati dell'University of Texas Medical Branch e non ancora sottoposto ad una peer review, ha mostrato l'efficacia del vaccino nel neutralizzare il virus con la cosiddetta mutazione N501Y del peplomero (noto anche come proteina spike).
La mutazione potrebbe essere responsabile di una maggiore trasmissione del virus e si teme che potrebbe permettere al virus di evitare la neutralizzazione da parte degli anticorpi stimolati dal vaccino, secondo Phil Dormitzer, scienziato Pfizer per i vaccini virali.
I primi risultati delle sperimentazioni offrono un barlume di speranza, mentre altri studi sono ora in corso nel Regno Unito e in altri paesi per cercare di contenere le varianti più contagiose, che secondo le autorità stanno causando un picco di infezioni che potrebbe sovraccaricare i sistemi sanitari.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)