Investing.com - Future europei in negativo per l'avvio della settimana, con il conflitto Russia/Ucraina che sta entrando anche nella sfera economico-finanziaria. Il Dax è indicato in ribasso di 450 punti, il MIb è visto a -620 punti, il Cac a -160 punti, mentre per l'Euro Stoxx 50 è previsto in ribasso di 140 punti.
Le potenze occidentali stanno cercando di isolare economicamente Mosca penalizzando le riserve della banca centrale russa ed escludendo alcune banche russe dal sistema di pagamenti internazionale Swift, mentre sono previste ulteriore sanzioni contro i singoli oligarchi russi della Duma.
Misure che stanno già provocando un forte scossone sul contesto russo, con il RUB/USD crollato del 30% nel trading offshore contro il dollaro e un forte calo contro le principali divise occidentali. Per arginare la svalutazione della moneta, la banca centrale russa ha alzato il tasso d'interesse principale dal 9,5% al 20%, mossa che potrebbe avere un impatto negativo sulla liquidità disponibile nel Paese.
Intanto, tutto il mondo è in attesa dell'esito dell'incontro tra la delegazione ucraina e russa al confine con la Bielorussia dopo che Putin ha messo il proprio arsenale nucleare in "stato d'allerta massima". Tuttavia, il presidente Zelensky ha affermato di non aspettarsi molto dalle condizioni che verranno imposte da Mosca, ma farà "di tutto" per arrivare alla pace.
Intanto, le materie prime continuano il loro cammino in salita con Brent e WTI entrambi in rialzo del 5% mentre i prezzi del gas europeo Dutch TTF in calo sotto i 100 euro per megawattora.
Nell'agenda macro, attenzione all'inflazione di Spagna e Portogallo prima di quelli dell'eurozona previsti per mercoledì. Non perderti i principali appuntamenti economici con il calendario di Investing.com.