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Deutsche Bank positiva sulle banche italiane, solo Mediobanca è Sell

Pubblicato 22.02.2023, 11:56
Aggiornato 22.02.2023, 12:21
© Reuters.

© Reuters.

Investing.com - In un report dedicato agli istituto di crediti italiano, gli analisti di Deutsche Bank (ETR:DBKGn) hanno aggiornato al rialzo le raccomandazioni sulle principali banche grazie ad un miglioramento generale del margine d'interesse. 

Ad essere declassata a Sell da Hold con target price a 9,8 euro è solo Mediobanca (BIT:MDBI) per le possibili M&A che interesseranno la banca e il prezzo del titolo considerato "a premio" rispetto alle peers di settore.  

Rating positivi invece sui rating delle altre banche con Buy su: UniCredit (BIT:CRDI) con prezzo obiettivo di 20,2 euro, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) con tp da 2,9 a 3,2 euro, e Credito Emiliano (BIT:EMBI) con tp ad euro 9,3. 

La banca tedesca ha invece assegnato Hold a Monte dei Paschi (BIT:BMPS) ed un target price di 3 euro oggi in prese di profitto dopo il 30% guadagnato in Borsa nell'ultimo mese, e a Bper (BIT:EMII) sulla quale è stato alzato il prezzo target da 2,6 a 3 euro.

Per Banco Bpm (BIT:BAMI), è stato rivisto il prezzo obiettivo dai precedenti 4,2 a 5,4 euro.

Ultimi commenti

mi verrebbe da chiedere a quelli di DB un opinione su DB?! Comunque a parte situazioni bordeline, la verità è semplice: il settore bancario italiano è di molto più in salute che quello di molti altri paesi. Per altro è anche quello più aperto, visto che UC è l'unica vera banca sistemica a livello europeo. Molta benzina del nostro indice principale, primo in assoluto in fatto di performance da inizio anno l'ha data proprio il settore bancario. Mi chiedo cosa aspetti ad esempio una Intesa ad oltrepassare le alpi: purtroppo la risposta la conosco pure, e credo la conoscano in molti, visto che nell'ultimo anno il titolo ha sottoperformato sia l'indice di riferimento, sia tutti gli altri titoli bancari. Intesa è ferma a -4,5% contro un UC a +29,50%.
Se allarghiamo il time frame direi che Isp ha fatto un pelino meglio di UCG…
 dipende cosa intendi per meglio. Io ho tradato entrambe i titoli, ed oggi ho venduto entrambi. Io credo che Intesa paghi la mancanza di diversificazione: il 95% del fatturato Intesa lo tira fuori dall'italia con tutti i rischi e pericoli della questione. Oggi Intesa garantisce un ottimo ritorno ma come amano argomentare i commercianti della finanza, il mercato vede sempre oltre, e sanno bene che margini di nuovo reddito ed utile ve sono ben pochi se Intesa continua nel rimanere dentro il suo orticello. Questa è la risposta che mi sono dato. Messina dovrebbe avere più coraggio, perchè come amo argomentare io: il non decidere comunque è una decisione peggiore anche d'una decisione sbagliata. A suo tempo gli era stato proposto il dossier Commerzbank, un dossier rognoso, ma invece che lavorarlo e mercanteggiare, ha preferito prendersi UBI. Insomma ci deve essere un motivo per il quale Intesa non è debitamente prezzata dal mercato, io altri motivi non ne trovo.
parlano loro che sono poi i peggiori con una marea di monnezza da spacciare .
Poi quelli di Deutsche, sono i peggiori tagliagole della finanza.
Intesa unica banca italiana
bravo Antonino! Valorizziamoci un po di più che non guasta mai. =)
grazie mille.
Intesa ha pagato gli azionisti ubi è non ha corrisposto i dividendi 2o19. bella PRESTAZIONE
La verità è che si sostengono a vicenda  Perchè di deteriorati  sotto il tappeto li hanno tutti o li hanno avuti tutti !    è più plausibile
Ahahahaha, mettono il pollice giù senza farsi riconoscere...io cercavo di difendere una banca italiana....
Beh, quelli che mi hanno messo il pollice in giù sino tedeschi? perché altrimenti non si spiega.
DB guarda i conti in casa tua invece che rompere in casa degli altri!
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