Investing.com - I mercati azionari europei sono saliti mercoledì, grazie ai guadagni del settore bancario britannico in vista della pubblicazione dei dati chiave sull'inflazione negli Stati Uniti.
Alle 03:50 ET (07:50 GMT), l'indice DAX in Germania è salito dello 0,5%, il CAC 40 in Francia è salito dello 0,5%, mentre il FTSE 100 nel Regno Unito è sceso dello 0,6%.
I titoli azionari europei sono saliti mercoledì, grazie alla forte chiusura di Wall Street nella notte e ai forti guadagni del settore bancario britannico, pesantemente appesantito, dopo la pubblicazione del rapporto sulla stabilità finanziaria della Banca d'Inghilterra.
La Banca d'Inghilterra ha dichiarato mercoledì che lo stress test annuale condotto sugli otto principali istituti di credito ha dimostrato che ciascuno di essi è in grado di far fronte all'aumento di tassi di interesse in un contesto di stress e che nessuno avrebbe bisogno di raccogliere capitale aggiuntivo.
Barclays (LON:BARC), HSBC (LON:HSBA), Standard Chartered (LON:STAN), Lloyds (LON:LLOY) e NatWest Group (LON:NWG) hanno registrato guadagni tra l'1% e il 2%.
Thales acquista Cobham (LON:COB) Aerospaziale
Il titolo Thales (EPA:TCFP) è salito dell'1,5% dopo che il gruppo francese di difesa e tecnologia ha dichiarato di aver avviato le trattative per l'acquisto del fornitore francese Cobham Aerospace Communications per 1,1 miliardi di dollari.
La transazione dovrebbe generare una crescita a medio termine a due cifre all'anno per Thales e avere un impatto accrescitivo sui suoi margini.
Inflazione spagnola sotto l'obiettivo della BCE
Prezzi al consumo in Spagna L'inflazione spagnola è aumentata dell'1,9% su base annua a giugno, al di sotto dell'obiettivo del 2% della Banca Centrale Europea, suggerendo che la banca centrale dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di terminare il suo ciclo di rialzo dei tassi.
Tuttavia, i dati pubblicati martedì hanno mostrato che Inflazione tedesca è aumentato del 6,4% su base annua a giugno, interrompendo un calo costante dall'inizio dell'anno.
La Germania è la più grande economia dell'eurozona e la serie di aumenti della BCE tasso di interesse sembra avere ancora una certa strada da percorrere.
Il rapporto sull'IPC degli Stati Uniti si profila come un'occasione importante
Tuttavia, sono i dati sull'inflazione statunitense a suscitare la maggiore attenzione mercoledì.
Si prevede che i responsabili politici della Fed aumenteranno i tassi di interesse nel corso della prossima riunione del mese, dopo la pausa del mese scorso, ma il rapporto sull'IPC degli Stati Uniti potrebbe offrire indizi su quanti altri aumenti sono previsti.
cifra annuale Si prevede che il CPI principale sia salito del 3,1% a giugno, dopo l'aumento del 4% di maggio, mentre il tasso nucleo dovrebbe essere sceso per il terzo mese consecutivo al 5% dal 5,3%.
I timori che una stretta aggressiva per frenare l'inflazione possa portare alla recessione della più grande economia del mondo, uno dei principali motori della crescita, hanno pesato sui mercati globali quest'anno.
Il petrolio sale sulle speranze della domanda
I prezzi del petrolio si sono stabilizzati mercoledì, in quanto le previsioni di un aumento della domanda hanno bilanciato l'aumento delle scorte di greggio statunitensi.
L'EIA statunitense ha pubblicato martedì il suo prospettive energetiche a breve termine e ha previsto che la domanda supererà l'offerta di 100.000 barili al giorno nel 2023 e di 200.000 barili al giorno nel 2024.
Ciò avviene mentre i principali produttori di petrolio, Arabia Saudita e Russia, hanno annunciato ulteriori tagli alla produzione per il mese di agosto, mentre il dollaro statunitense è sceso ai minimi di due mesi, sostenendo il mercato petrolifero, sulla base delle scommesse che la Federal Reserve sia prossima a terminare il suo ciclo di rialzo dei tassi.
Tuttavia, i dati di Istituto americano del petrolio hanno raffreddato il rally: le scorte di U.S. crude sono cresciute inaspettatamente di oltre 2 milioni di barili nella settimana al 7 luglio. I numeri ufficiali di Amministrazione dell'informazione sull'energia sono attesi nel corso della sessione.
Alle 03:50 ET, i futures di U.S. crude erano in rialzo dello 0,2% a 74,96 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dello 0,1% a 79,48 dollari.
Inoltre, gold futures è salito dello 0,1% a 1.939,25 dollari/oz, mentre EUR/USD è salito dello 0,2% a 1,1025 dollari.