NEW YORK/LONDRA (Reuters) - Il dollaro si rafforza, toccando un nuovo massimo da 10 settimane, con gli investitori che prezzano un taglio consistente dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve alla prossima riunione e valutano una potenziale vittoria dell'ex presidente Donald Trump.
Il piano di Trump di tagliare le tasse, applicare normative fiscali meno rigide e dazi più elevati è considerato positivo per il dollaro. L'aumento dei dazi, ad esempio, avrebbe effetti negativi per le valute asiatiche, in particolare per lo yuan, e comporterebbe una maggiore volatilità sui mercati finanziari, a vantaggio del dollaro.
Attorno alle 17,30, il dollaro è in rialzo dello 0,2% a 103,46, dopo aver toccato un altro massimo di 10 settimane a 103,47.
L'euro è in calo dello 0,2% a 1,0873 dollari, dopo aver raggiunto un minimo di 11 settimane a 1,0871 dollari.
La sterlina cala dello 0,5% a 1,3004 dollari dopo essere scesa sotto il livello di 1,30 dollari, minimo dal 20 agosto.
Il dollaro guadagna lo 0,3% rispetto allo yen, attestandosi a 149,68 yen, non lontano dal massimo di 149,98 toccato lunedì, massimo dal primo agosto.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sara Rossi)