SINGAPORE (Reuters) - Lo yen giapponese si indebolisce brevemente fino a raggiungere il livello di 150 per dollaro, mentre gli elevati rendimenti dei Treasury statunitensi hanno mantenuto un dollaro poco mosso.
Gli investitori sono in attesa di diversi eventi questa settimana, tra cui la riunione della Banca centrale europea e la pubblicazione dei dati sul Pil statunitense e dell'indicatore dell'inflazione più osservato dalla Federal Reserve.
Inoltre, il rischio che la guerra di Israele contro Hamas si trasformi in un conflitto regionale più ampio tiene i mercati in tensione.
Anche i Treasury statunitensi sono al centro dell'attenzione degli investitori, con i rendimenti decennali intorno al 4,9865%.
Intorno alle 10,35, l'indice del dollaro cala leggermente a 106,0940, l'euro si attesta a 1,0599 dollari e la sterlina è in rialzo di circa lo 0,02% 1,2173 dollari.
Lo yen giapponese scambia a 149,86 per dollaro, dopo essere sceso brevemente durante la seduta a 150,14, un livello visto per l'ultima volta il 3 ottobre, quando gli operatori avevano sospettato che la Banca del Giappone fosse intervenuta.
La recente impennata dei tassi d'interesse globali sta aumentando le pressioni sulla Banca del Giappone affinché modifichi la politica di controllo dei rendimenti dei titoli di stato la prossima settimana, con la possibilità di un aumento dell'attuale limite di rendimento fissato solo tre mesi fa, secondo quanto riportato da Reuters.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)