SINGAPORE/LONDRA (Reuters) - Dollaro sottotono con gli operatori in attesa di una serie di dati economici questa settimana. Lo yen resta vicino ai livelli che l'anno scorso hanno innescato l'intervento del governo.
Intorno alle 10,30, l'indice del dollaro cede lo 0,02% a 104,036, un calo pari a quello registrato nella seduta di ieri.
Sono attesi per giovedì i dati sulla spesa per consumi personali, mentre venerdì arriveranno le buste paga non agricole, anche se i dati sulle aperture di posti di lavoro per il mese di luglio, che verranno diffusi oggi, contribuiranno a definire il tono. Gli economisti intervistati da Reuters prevedono che i posti di lavoro disponibili siano 9,465 milioni, in leggero calo rispetto a giugno.
L'euro avanza dello 0,08% a 1,0808 dollari, mentre la sterlina si attesta a 1,2607 dollari, in rialzo dello 0,03% su base giornaliera, allontanandosi dai minimi di due mesi della scorsa settimana.
Il crescente divario tra i tassi d'interesse del Giappone e quelli degli Stati Uniti ha messo sotto pressione lo yen, i cui bassi rendimenti rendono la valuta un facile bersaglio per i venditori allo scoperto e un mezzo appropriato per finanziare le operazioni.
La valuta giapponese rimane invariata a 146,4 per dollaro, vicina al 146,75 toccato ieri, il livello più basso dal 9 novembre. Lo yen è in calo di circa l'11% rispetto al dollaro su base annua.
Il governo giapponese era intervenuto sui mercati valutari lo scorso settembre quando il dollaro aveva superato i 145 yen.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)