LONDRA/SINGAPORE (Reuters) - Lo yen ha perso nettamente terreno in seguito alla decisione della Banca del Giappone di mantenere i tassi di interesse in territorio negativo, pochi giorni dopo che la Federal Reserve ha segnalato che i tassi rimarranno su livelli elevati a lungo, aumentando la pressione sulla valuta giapponese e il rischio di intervento da parte delle autorità nipponiche.
L'indice del dollaro va verso il decimo rialzo settimanale consecutivo dopo il meeting Fed dei giorni scorsi mentre l'euro cede terreno dopo i Pmi deboli di Germania e Francia.
Lo yen è scivolato fino a 148,42 sul dollaro, sfiorando la soglia dei 150 punti, che, secondo gli analisti, segna il livello in cui diventa probabile un intervento del governo per sostenere la valuta. Alle 10,33, il dollaro guadagna lo 0,48% a 148,33 yen.
L'indice del dollaro è in rialzo dello 0,22% a 105,59.
A sostenere il dollaro, il calo dello 0,19% dell'euro a 1,0644 sulla valuta Usa dopo i Pmi.
La sterlina perde lo 0,37% a 1,2247 dollari. Ieri, dopo che la Banca d'Inghilterra ha interrotto la lunga serie di rialzi dei tassi d'interesse, è scivolata a un minimo di circa sei mesi, a 1,22305 dollari.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing XXX)