Di Peter Nurse
Investing.com - FTSE MIB, DAX e STOXX 600 sono attesi in ribasso questo mercoledì prima dell'inflazione tedesca e dei verbali della Federal Reserve statunitense.
Gli ultimi dati PMI sull'attività economica in Europa e negli Stati Uniti hanno evidenziato un'inaspettata ripresa dell'attività delle imprese a febbraio, ma i mercati azionari hanno reagito negativamente in quanto ciò suggerisce che l'inflazione potrebbe essere più difficile da domare, consolidando l'ipotesi di un aumento dei tassi di interesse.
I prezzi al consumo tedeschi sono aumentati dell'1,0% sul mese di febbraio, dopo il calo dello 0,8% del mese precedente, facendo salire il dato annuale all'8,7%, oltre l'8,6% di gennaio. Nel corso della sessione sono attesi anche i dati sull'inflazione italiana, il cui indice dei prezzi al consumo annuale dovrebbe rimanere in aumento a due cifre.
Dall'altra parte dell'oceano, mercoledì sono attesi le minutes della riunione della Fed di gennaio, che verranno analizzati con attenzione per capire fino a che punto i responsabili politici Usa prevedono di aumentare i tassi di interesse dopo i dati recenti su vendite al dettaglio e occupazione privata.
All'inizio della giornata, la Reserve Bank of New Zealand ha alzato i tassi d'interesse di 50 punti base, portandoli al 4,75%, il livello più alto dalla fine del 2008, e ha annunciato ulteriori aumenti a causa dell'inflazione elevata.
Nel settore societario, Rio Tinto (LON:RIO) sarà sotto i riflettori dopo che il colosso britannico ha più che dimezzato il suo dividendo, riportando un pesante calo dell'utile annuale a causa del crollo dei prezzi del minerale di ferro per il rallentamento della domanda, in particolare dalla Cina.
Danone (EPA:DANO) ha registrato una crescita delle vendite superiore alle attese nell'ultimo trimestre del 2022, in quanto l'azienda alimentare francese è riuscita ad aumentare i prezzi a fronte dell'impennata dei costi delle materie prime e dell'energia.
Saranno oggetto di attenzione anche i risultati trimestrali di Iberdrola (BME:IBE), Telefonica (BME:TEF), Ferrovial (BME:FER) e Lloyds Banking Group (LON:LLOY).
Prezzi del greggio Brent e Wti in calo, con TTF sotto i 50 euro per MW7H, EUR/USD in leggero recupero e Bitcoin in area 24 mila.