Di Petere Nurse
Investing.com - DAX, MIB e CAC sono previsti in rialzo in apertura dell'ultima seduta prima delle vacanza di Natale. I dati economici di questa settimana hanno aiutato i mercati europei ad avvicinarsi alla chiusura dell'anno con un certo ottimismo, con gli investitori che credono che la recessione del 2023 potrebbe non essere così grave come da previsioni.
Venerdì - giorno in cui il mercato azionario britannico chiuderà anticipatamente in vista delle festività natalizie - ci saranno altri dati da digerire: il PIL spagnolo del terzo trimestre, l'IPP francese di novembre e i dati italiani sulla fiducia dei consumatori di dicembre.
Tuttavia, la maggior parte dell'attenzione sarà rivolta al calendario dei dati economici statunitensi, con i dati sulla spesa per consumi personali, l'indicatore dell'inflazione preferito dalla Federal Reserve, che forniranno ulteriori indizi sulla direzione dei prezzi all'avvicinarsi del 2023.
Tra le notizie societarie, Nestle (SIX:NESN) potrebbe essere sotto i riflettori venerdì dopo che il direttore finanziario del colosso alimentare svizzero François-Xavier Roger ha previsto un semestre difficile prima che l'inflazione inizi a diminuire nella seconda metà del 2023.
Tra le materie prime, i prezzi del greggio Brent e WTI sono in rialzo sulle aspettative di una riduzione dell'offerta russa nel nuovo anno, mentre gli operatori valutano l'impatto della tempesta invernale che ha colpito gli Stati Uniti.
La Russia interromperà le vendite del suo greggio ai Paesi che hanno sostenuto il tetto ai prezzo introdotto dal G7 all'inizio di questo mese. Un cap che potrebbe ridurre la produzione di petrolio del 5%-7% all'inizio del 2023, ha scritto venerdì l'agenzia di stampa RIA citando il vice primo ministro Alexander Novak.
Questo restringerebbe ulteriormente l'offerta globale, facendo probabilmente aumentare i prezzi in seguito all'aumento della domanda, in particolare da parte della Cina che si sta riprendendo dall'ultima epidemia di COVID.
Nel frattempo, una tempesta invernale si sta abbattendo su gran parte degli Stati Uniti, provocando allarmi dal Maine al Golfo del Messico. Questo ha provocato la cancellazione di migliaia di voli, ma anche un aumento della domanda di energia per riscaldare case e uffici.