FRANCOFORTE (Reuters) - I dipendenti di Commerzbank (ETR:CBKG) e un importante sindacato chiedono al governo tedesco di opporsi all'acquisizione dell'istituto di credito tedesco da parte di UniCredit (BIT:CRDI), con i lavoratori che temono massicci tagli ai posti di lavoro nel caso in cui l'operazione dovesse andare in porto.
La nota congiunta del comitato dei lavoratori di Commerzbank e del sindacato Verdi rappresenta l'opposizione più marcata da parte dei lavoratori a un'eventuale fusione tra le due banche.
I due gruppi hanno detto di aver chiesto al governo di "lavorare insieme ai dipendenti per una Commerzbank forte e indipendente".
L'appello arriva pochi giorni dopo che UniCredit ha annunciato di aver rilevato una quota del 9% di Commerzbank - dal governo tedesco e sul mercato - e che il Ceo della banca italiana ha detto di voler esplorare la possibilità di una fusione.
Il governo tedesco, che detiene ancora un 12% in Commerzbank, giocherà un ruolo fondamentale nella realizzazione di un'eventuale operazione.
"Chiediamo al governo tedesco di non prendere decisioni affrettate sulla vendita delle sue azioni", ha detto Uwe Tschaege, presidente del comitato dei lavoratori di Commerzbank.
Il governo tedesco sta "analizzando a fondo" la questione, ha detto un portavoce del governo in risposta alle richieste dei dipendenti e dei sindacati.
Al momento non è stato possibile avere un commento da UniCredit e Commerzbank.
Commerzbank, che ha più di 42.000 dipendenti, è un pilastro dell'economia tedesca.
L'interesse per un takeover da parte della banca italiana ha già suscitato un'ondata di proteste e rappresenta motivo di imbarazzo per il governo tedesco.
L'operazione di UniCredit è il tentativo più ambizioso di una fusione bancaria paneuropea, ma deve affrontare notevoli ostacoli politici in Germania.
Il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner, il cui ministero gestisce la partecipazione Commerzbank, ha detto ieri che il governo non vuole avere una quota permanente in una banca.
Tuttavia, al momento il governo non ha in programma ulteriori vendite, hanno detto fonti a Reuters, e Commerzbank ha anche chiesto al governo di mantenere la propria quota per ora.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)