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Giù i titoli europei, bassa la propensione al rischio; Dax -1,44%

Pubblicato 10.07.2014, 13:27
Continuano a scendere i titoli europei, sentimento dei mercati in calo

Investing.com - Andamento negativo per le borse europee questo giovedì, dopo i dati industriali francesi deludenti ed i verbali dell’ultimo vertice della Federal Reserve che non hanno fornito indicazioni sull’eventuale aumento dei tassi.

Durante gli scambi del pomeriggio europeo, l’Euro Stoxx 50 scende dell’1,80%, il francese CAC 40 è in calo dell’1,53%, mentre il tedesco DAX segna -1,44%.

I dati ufficiali hanno mostrato che la produzione industriale in Francia è scesa dell’1,7% a maggio, contro le aspettative di un aumento dello 0,2% e dopo l’incremento dello 0,3% del mese precedente.

I mercati sono in fermento inoltre per i verbali del vertice di giugno della Fed che non hanno fornito nuove indicazioni circa l’aumento dei tassi di interesse. La banca centrale riconosce che l’economia sta continuando a migliorare ma i funzionari sono divisi sulle prospettive di inflazione.

Tuttavia, i verbali hanno mostrato che i funzionari hanno deciso di concludere il programma di acquisti di bond della banca ad ottobre.

I titoli finanziari sono in calo, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) e BNP Paribas (PARIS:BNPP) che crollano rispettivamente del 2,95% e del 2,42%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) scende del 2,01%.

Reuters ha dichiarato che Commerzbank (XETRA:CBKG), che crolla dell’3,33%, potrebbe pagare dai 600 agli 800 milioni di dollari per chiudere un’indagine sui suoi accordi con dei paesi sottoposti a sanzioni statunitensi.

Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) e Unicredit (MILAN:CRDI) crollano rispettivamente del 2,68% e del 3,24%, mentre in Spagna Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) scendono rispettivamente del 2,54% e del 3,47%.

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Skanska (ST:SKAb) crolla del 2,24% dopo che l’azienda di costruzioni svedese ha dichiarato che ridurrà “significativamente” le operazioni in America Latina e di aver previsto una spesa di 500 milioni di corone svedesi per coprire i costi di ristrutturazione.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,83%, con i titoli finanziari britannici che seguono l’andamento delle controparti continentali, intanto, la Banca d’Inghilterra ha annunciato di aver lasciato invariato il programma di acquisti.

Lloyds Banking (LONDON:LLOY) è in calo dell’1,02% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) va giù dell’1,17%, mentre Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) e Barclays (LONDON:BARC) scendono rispettivamente dell’1,69% e del 2,84%.

Misti i titoli minerari, con Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) e Rio Tinto (LONDON:RIO) che scendono rispettivamente dell’1,11% e dell’1,49%, mentre Fresnillo (LONDON:FRES) sale dello 0,69% e Randgold Resources (LONDON:RRS) in calo dell’1,47%.

Intanto, Burberry (LONDON:BRBY) continua a segnare la migliore performance dell’indice, con un’impennata del 2,40%, dopo che l'iconica casa di moda ha riportato degli utili del primo trimestre che hanno superato le stime degli analisti.

L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che il deficit commerciale britannico è salito a 9,2 miliardi di sterline a maggio da un deficit pari a 8,81 miliardi di sterline ad aprile. Gli economisti avevano previsto un deficit di 8,75 miliardi di sterline.

Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura negativa. I futures Dow 30 scendono dello 0,62%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,62%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,55%.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.

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