DexCom (DXCM) ha registrato un calo del valore delle azioni di oltre il 5% durante la sessione di trading odierna. Questo calo è il risultato delle informazioni fornite dagli analisti di mercato di JPMorgan e Piper Sandler sui possibili esiti della valutazione da parte di Medicare delle strategie di riduzione dei costi per i dispositivi di monitoraggio continuo del glucosio, come quelli prodotti da Dexcom e Abbott (ABT).
I Centers for Medicare and Medicaid Services (CMS) stanno esaminando le possibili modifiche alle tariffe di rimborso per l'anno fiscale 2025. Secondo un rapporto dell'Inspector General, nel 2022 il programma Medicare Parte B ha approvato pagamenti che hanno superato 1,1 miliardi di dollari per i dispositivi di monitoraggio del glucosio e i relativi sensori.
Piper Sandler ritiene che le possibili ripercussioni per Dexcom siano entro limiti gestibili. "Pur riconoscendo la possibilità che il CMS attui riduzioni dei prezzi dei dispositivi per il monitoraggio del glucosio, sulla base dei ritardi e dell'opposizione riscontrati in passato con i prodotti per l'apnea ostruttiva del sonno", hanno dichiarato gli analisti, "riteniamo improbabile che ciò possa causare danni significativi alla salute finanziaria di DXCM nel breve e medio termine".
Gli analisti di JPMorgan hanno una visione più positiva, indicando che la revisione del CMS potrebbe avere un effetto trascurabile. Hanno comunicato ai loro clienti che se Medicare decidesse di ridurre gli importi dei pagamenti, la maggior parte della riduzione sarebbe probabilmente sostenuta dai fornitori di apparecchiature mediche durevoli piuttosto che da Dexcom o Abbott.
Sia Piper Sandler che JPMorgan sono attualmente favorevoli all'acquisto di azioni Dexcom, valutandole come una forte raccomandazione di investimento.
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