Nei primi tre mesi del 2024, l'indice S&P 500 ha registrato un guadagno dell'11%, raggiungendo un livello record e ottenendo la performance più forte per questo periodo dal 2019.
La tendenza al rialzo è stata guidata principalmente dalle grandi aziende tecnologiche come Nvidia (NVDA), Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Meta Platforms (META), ma l'aumento è stato più diffuso in tutto il mercato.
La partecipazione più ampia al rialzo del mercato è dimostrata dall'aumento del 7% della versione equamente ponderata dell'S&P 500, il che suggerisce che l'avanzata ha incluso società di varie dimensioni, secondo quanto riportato dagli strateghi di Goldman Sachs nel loro rapporto.
"Le componenti del rendimento da un anno all'altro comprendono un contributo di +295 punti base derivante dal miglioramento delle previsioni sugli utili, un contributo di +721 punti base derivante da un aumento del 7% del rapporto prezzo-utili a 21 volte e un contributo di +40 punti base derivante dal pagamento dei dividendi", sottolineano gli analisti.
"Il settore dei servizi di comunicazione ha guidato i guadagni con un aumento del 16%, mentre il settore immobiliare è stato il più debole, con un calo dell'1%. Guardando più da vicino, nel primo trimestre i titoli ciclici hanno registrato una performance migliore di 5 punti percentuali rispetto a quelli difensivi, in quanto il mercato ha riflesso una prospettiva di crescita positiva, sostenuta da solidi indicatori economici", prosegue il rapporto.
Gli strateghi di Goldman Sachs prevedono che nel 2024 gli utili per azione (EPS) dell'S&P 500 aumenteranno dell'8%. Tuttavia, prevedono che il valore dell'indice rimarrà a 5200, a causa di una piccola diminuzione del rapporto prezzo/utili (P/E) rispetto al valore attuale.
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