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Goldman Sachs: meglio dividendi che buyback, e aumenta le quote in UniCredit

Pubblicato 18.04.2023, 09:18
© Reuters
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Di Alessandro Albano

Investing.com - Le analisi sui flussi di cassa mostrano come le società più propense ai dividendi cash registrino andamenti migliori in Borsa rispetto a quelle che remunerano gli azionisti tramite buyback. A scriverlo in una nota di ricerca sono gli analisti di Goldman Sachs (NYSE:GS), che ricordiamo pubblicherà nel corso della giornata l'aggiornamento sui conti trimestrali insieme a Bank of America (NYSE:BAC) e Netflix (NASDAQ:NFLX).

"Con gli investitori che attendono i risultati trimestrali, i dividendi dell'S&P 500 hanno registrato una crescita dell'8% su base annua nel primo trimestre del 2023. un forte inizio d'anno quindi, che ci porta a rivedere al rialzo le nostre stime di crescita del 5% del DPS dell'S&P 500 nel 2023. Lo stress bancario e la probabilità di un inasprimento degli standard di prestito e di un rallentamento della crescita economica rappresentano altrettanti rischi di ribasso", hanno spiegato gli analisti.

Da Goldman hanno poi aggiunto che le prospettive per i buyback sono "meno favorevoli, e un rallentamento è già in atto", con i riacquisti azionari che sono diminuiti del 21% su base annua nel quarto trimestre, con le imprese che "probabilmente registreranno un ulteriore rallentamento nel primo trimestre".

"La differenza tra le prospettive di crescita dei dividendi e dei riacquisti suggerisce che le aziende che si concentrano sulle cedole continueranno a registrare performance migliori dei titoli più esposti ai buyback", hanno affermato gli analisti della banca d'affari.

Più quote in UniCredit

In una notizia separata, il documento Consob sulle partecipazioni rilevanti ha rivelato che il colosso dell'investimento Usa ha aumentato la propria quota in UniCredit (BIT:CRDI).

In un'operazione risalente al 5 aprile scorso, la banca guidata dal Ceo Solomon ha portato le proprie quote nella banca dell'Ad Andrea Orcel al 6,3%, ma con diritti di voto pari allo 0,462%.

La partecipazione di Goldman è indiretta ed è rappresentata perlopiù da opzioni e future, con partecipazione potenziale pari allo 0,817%.

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